Re: Le colpe del primo mondo

Inviato da  Ashoka il 23/8/2006 20:12:14
Citazione:
Ma perche' dobbiamo tornare alla rotazione dei campi quando abbiamo le culture idroponiche? La ricerca e il marketing (nella mia allucinazione utopica) sarebbe riservata allo sviluppo e alla produzione di nuovi o migliori beni o servizi, non sempre raggiungibili con un reddito di cittadinanza, almeno fin a quando vengano ottimizzati e integrati i processi produttivi, venendo quindi a decadere la necessita di un R&D


Ma la ricerca non è qualcosa che raggiunge lo “stato dell'arte” e poi non serve più. Nel seicento erano convinti che il tetto della produzione mondiale era stato raggiunto, che la popolazione era in eccesso (ricorda qualcosa?), etc. Poi c'è stata la rivoluzione industriale. Puoi tu pianificare oggi quali scoperte scientifiche potranno esserci un domani ed in quali campi?

Citazione:
Forse per vivere meglio? La storia umana non ci insegna che ovunque ci sia un sostanziale equilibrio, gruppi di persone si sforzano per emergere?


E si creano differenze e, siccome il tuo gioco è a somma zero, se io sto meglio è perché tu stai peggio, giusto? Quindi se qualcuno emerge vuol dire che altri staranno peggio, e si torna al punto di partenza.

Ma ragioniamo su questo reddito di cittadinanza. Come lo vorresti? Diciamo mille euro al mese a tutti e poi, chi vuole, lavora? Chi lo paga? Diciamo lo Stato, ok?

1000 fantaeuro/mese * 12 mesi * 60 mil. italiani (anche i bambini hanno diritto al reddito di cittadinanza!) = 720 miliardi di fantaeuro immessi in circolo ogni anno (distribuiti ... senza che venga prodotto niente)

Il PIL dell'Italia è circa di 1200 miliardi euro (mettiamo un fantaeuro = un euro) e diciamo pure che l'80% di volenterosi vuole lavorare per mantenere tutti.. producendo tutti i beni e servizi necessari.

Da dove si procura lo Stato questi soldi da distribuire? Tasse o li stampa. Scegli tu

Che cosa mai accadrà?

Citazione:
Eppure da come scrivi, avrei scommesso per la A.
Sicuramente io sceglierei di lavorare, e credo di poter dire lo stesso per molte persone che conosco.
Non sarebbe poi peregrino immaginare che, visto che tanto la pagnotta e' assicurata, i compensi sarebbero sicuramente adeguati e proporzionali alla fatica e svincolati da posizioni di rendita.


Il tu era impersonale, si riferiva al “generico giocatore”. Nel mondo con il reddito di cittadinanza x una vita dignitosa lavorare x innalzare il proprio reddito è inutile visto che o te lo ruba lo Stato x redistribuire il famoso reddito (e tutto questo senza contare le spese Statali!) x cui non ti rimane niente in tasca, o lo stampa rovinandoti con una inflazione stile Repubblica di Weimar. Scegli tu.


Pagandola bene?

Altri soldi, tasse o stampati. E chi non lavora magari non riuscirà più a mantenere la sua vita dignitosa ed allora che si fa? Si stampano altri soldi da distribuire? Controllo dei prezzi? E' un circolo vizioso.

Citazione:
Supponiamo che il reddito di cittadinanza non permetta di cambiare il guardaroba molto spesso, e che al contrario basti a comprare vestiti + o - tutti uguali, non credi che, anche per un futile motivo come questo, la maggior parte della popolazione non sgomiterebbe poter lavorare?
Non dimentichiamoci, che nei "bei tempi" andati, nei paesi dell'europa orientali davano il culo per un paio di collant!


Ed eccoci al secondo punto, ovvero i prezzi controllati. Se lo Stato stampa tanti soldi poi dà la colpa dell'inflazione agli infingardi commercianti che alzano i prezzi. Allora è giusto ed equo, per mantenere i prezzi bassi, imporre dei limiti, no?

E tu che hai tutta quella carta straccia (o lavori e ti pagano bene o non lavori ed hai il reddito di cittadinanza) la spenderai, no? Cosa potrà mai accadere?

E ovvio che tutto parte dal presupposto che il lavoro di un numero irrisorio di persone puo' assicurare il benessere dei molti.

Un presupposto un tantinello ... sbagliato... specialemente perché, se fosse così, forse tutti i discorsi “siamo troppi, deve crepare un quarto della popolazione mondiale” oppure “tot migliaia muoiono di fame ogni giorno” non avrebbero luogo, o mi sbaglio?

Citazione:
Considerando la realta' europea, e quindi immaginando di impiegare al meglio la tecnologia di cui disponiamo oggi ed eliminando tutti i ministeriali e i lavori non indispensabili alla semplice produzione, a naso dovremmo esserci


Certo! Come no. Ed allora perché si muore di fame?

Pensi che distribuendo denaro a pioggia a tutti i beni/servizi si autoproducano?

Citazione:
Nel dopoguerra europeo le cose sono andate +o- cosi'


se lo dici tu

Ashoka

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