Re: Il M5S incontra Julian Assange

Inviato da  Rickard il 5/12/2013 10:52:52
Red_Knight

Citazione:
1) Assange è solo il volto più noto. Wikileaks conta diverse persone. Anzi è un'entità quasi astratta

Un po’ come il mega direttore galattico di Fantozzi, insomma.

Citazione:
ancora meglio è una metodologia: usare un "marchio" che ha acquistato una certa visibilità per pubblicare spifferate. Finora non ha rivelato granché ma è teoricamente inarrestabile. Tecnicamente può esistere a prescindere dai suoi membri e dalle sue locazioni fisiche. Non è saggio o è quanto meno contorto dare vita a un potenziale mostro simile per fare gatekeeping (posto che sia mai saggio fare gatekeeping...).

Un’“entità astratta”, una “metodologia”, insomma mettiamoci d’accordo. Sembra che tu voglia dare una lettura spirituale di wikileaks, anziché considerare gli aspetti pratici e reali della faccenda: Chi sono queste persone? Come agiscono? Perché? Da dove prendono fondi, mezzi e supporti logistici?

Riguardo al “teoricamente inarrestabile”, mi sembra che tu paragoni la forza d’impatto di una scoreggia a quella di un uragano. Cosa vuoi che ci sia da “arrestare” nella storia di Wikileaks? Manco il capo/volto noto sono riusciti ad arrestare…

Sulla “saggezza” di fare gatekeeping da parte dei dominanti, mi trovi esterrefatto: Fare gatekeeping è un’attività in cui il potere costituito investe sempre ampia parte delle proprie risorse, proprio per impedire l’insorgenza di nuove forze al suo interno, per sviare i fatti, per dare la propria lettura della realtà, funzionale ai propri scopi. Il gatekeeping è estremamente conveniente e vantaggioso dal punto di vista del Potere, altro che storie.

Citazione:
2) Infatti e/o inoltre, a scelta, ora esiste anche Openleaks, stessa pappa, nata proprio in polemica con Assange. Nulla vieta che ne nascano pure altre, e in ogni caso ora che è stato messo nero su bianco che un qualunque anello della catena può spifferare qualcosa e farla franca il danno è, potenzialmente, fatto, anche qualora riuscissi a infiltare tutte le associazioni spifferatrici.

Certo, infatti ho visto le prime pagine di tutti i maggiori giornali mondiali su Openleaks, la totale grancassa mediatica e film dedicati al suo fondatore… Proprio la stessa cosa. Ma chi cazzo lo conosce Openleaks? Su queste cose sei pericoloso in misura direttamente proporzionale al tuo grado di diffusione; a prescindere a ciò che diffondi, a chi vuoi che gliene fotta qualcosa se sei il solito blogger segaiolo con 50 lettori? Se così non fosse, LC sarebbe già stato chiuso 40 volte, vista la quantità e qualità del materiale che ha diffuso negli anni.

Citazione:
Lo stesso Edward Snowden potrebbe aver maturato la sua decisione grazie all'"esempio" di Wikileaks.

A proposito di argomentazioni, se permetti io con i “potrebbe” mi ci sciacquo i coglioni.

Citazione:
3) Wikileaks esiste da prima del Cablegate. È nata 3 anni prima, per la precisione.

Sì, peccato che nasca come sito di dissidenti cinesi, e solo dopo un po’ (poco prima del Cablegate) è saltato fuori il “cinese” Assange. Tra l’altro ad oggi non è rimasta praticamente traccia dell’origine cinese di wikileaks, e durante il cablegate nessuno ha ricordato questa cosa.

Citazione:
4) Wikileaks ha supportato materialmente la defezione di Edward Snowden. Probabilmente per cavalcare l'onda, ma l'ha aiutato.

Che vuol dire “materialmente”? L’hanno aiutato a fuggire in Russia? Gli hanno fornito supporto logistico? Oppure su qualche forum del cazzo sono comparsi messaggini del tipo vai Snowden sei tutti noi?

Citazione:
5) Non c'è nessuna necessità per l'esistenza di Wikileaks e per il rilascio di 200000 cablogrammi autentici qualora si vogliano "inviare messaggi alle consorterie europee" o fare gatekeeping in generale. Basta molto meno, per esempio il solo Assange o un altro giornalista tradizionale "collaudato" e una dozzina di rivelazioni col giusto marketing.

Lo dici tu. Mai sentito parlare di multitasking? Dei metodi della propaganda? Il Potere ha bisogno di una narrazione di se stesso e creare una finta “fonte alternativa” è una mossa intelligente, poiché di consente di far uscire fuori qualcosa in misura estremamente controllata, mentre al contempo fai arrivare un altro tipo di messaggio ai “piani alti”. L’effetto complessivo di wikileaks non sarebbe mai stato raggiunto (non con questa efficacia, almeno) da un pugno di “penne eccellenti”.

Citazione:
6) L'insignificanza delle rivelazioni di Wikileaks è tale a posteriori. Anche se nulla ha lontanamente la portata delle rivelazioni di Snowden, ci sono molti cable che presi singolarmente avrebbero potuto causare un incidente diplomatico, in un altro contesto, o magari suscitare approfondimenti di vario tipo. Il clamore mediatico su Cablegate in sé, mai concentratosi su un cable in particolare, ha al contrario neutralizzato quel poco che c'era.

Se ti rileggi i post di quel periodo, ti accorgerai che anche lì per lì sembravano le cagate che poi si sono rivelati. La loro utilità si misura unicamente dai loro effetti e conseguenze, e anche qui gli “avrebbero” hanno vita corta.

Citazione:
7) Se i cablogrammi erano insignificanti allora è perfettamente coerente che gli USA non violino la sacralità di un'ambasciata (cosa che certo farebbero, ma mai gratuitamente) per andarlo a prendere. In ogni caso l'arresto di un semplice frontman non cambierebbe granché, a cose fatte, né scongiurerebbe alcun seguito.

E grazie al cazzo. I cablogrammi sono insignificanti perché wikileaks è una creazione del Potere, per questo gli USA non hanno alcuna voglia di creare un vero incidente diplomatico per una finzione creata da loro stessi. Ma non aver paura che se wikileaks fosse stato “vero”, si sarebbero dati molto più da fare per mettere le mani sopra l’uomo simbolo di tutta questa faccenda. Uomo simbolo che fa palesemente finta di nascondersi, continuando a rilasciare interviste e ad essere raggiungibile, mentre il suo corrispettivo Snowden è veramente nascosto e irraggiungibile, cosa che dovrebbe far capire chi fra i due sia “autentico” e chi farlocco.

Citazione:
8) A differenza di Snowden, Assange non era un dipendente federale e dunque non ha potuto essere incriminato tramite l'Espionage Act del 1917 come Snowden. Bradley Manning, la fonte, lo era ed è stato incarcerato per 880 giorni e torturato.

Certo, erano impotenti per via della legge. False accuse o metodi più spicci non esistono, vero? Farlo sparire a Guantanamo dove ci sono persone incarcerate da anni senza alcuna formale accusa era “illegale”? Ma perfavore…

Citazione:
@Rickard

Tu hai postato 5 link per mettere una pietra tombale sulle tesi altrui. La tua ipotesi di per sé non è nemmeno così inverosimile, anzi, ma commetti un errore atroce che è quello di dimenticarti che tu (esattamente come me e come noi tutti) di queste cose non conosci e non potrai conoscere che vaghi e dubbi frammenti non ricomponibili. Come disse una volta qualcuno su questo sito, noi di quello che fanno gli dei dell'Olimpo possiamo vedere soltanto i bagliori delle saette. Il nostro (lodevole, se posso permettermi di dirlo) impegno per cercare di avere una visione quanto più oggettiva della realtà può - e deve - produrre ipotesi quanto mai aperte e minimali: se mi porti 5 link (sui cui contenuti potrei avere per altro parecchio da ridire) tratti da questo sito come argomentazione definitiva, significa che l'aver confabulato con una dozzina di tuoi consimili è riuscito a darti l'illusione di aver accumulato una qualche forma di sicurezza sull'argomento, e questo non puoi permetterlo.
L'argomento più studiato e discusso su questo sito, per fare un esempio molto concreto, può portarti giusto ad affermare al di là di ogni ragionevole dubbio che la versione ufficiale sull'11/9 è formalmente falsa. È già difficile stabilire esattamente in quali quantità ed è già pressoché impossibile conoscere i veri fatti. Le interpretazioni geopolitiche, le connessioni ad altri fatti notevoli, gli schemi di causa-effetto che derivano dall'improvvisa consapevolezza di aver scoperto una bugia fra le tante che ci vengono raccontate rimangono comunque poco più che sensazioni e hanno una chance assai misera di essere corrette. Rimangono nostre costruzioni aleatorie, confortate, in verità, più dalla nostra autostima che da altri esseri umani, che a contarli davvero sono molto, molti pochi. È una cosa che sfida la comune sensazione del vero.
Questo non significa che dobbiamo tornare allo scetticismo paralizzante, ma che non dovremmo mai uscire dal rigore cui ci ha invitato DrHouse. Ti propongo seriamente di considerare le possibili conseguenze dell'"atteggiamento epistemologico" tuo e di Sertes e, già che ci siamo, di guardare in retrospettiva alla tua esperienza su Luogocomune.

Dissento totalmente da questo tipo di approccio alle cose. Se nemmeno attraverso l’analisi approfondita, la valutazione dei fatti e tutto il processo logico possiamo giungere a qualcosa di compiuto, questo toglie significato a tutto ciò che si è fatto negli anni per il raggiungimento della verità, lo studio degli avvenimenti e delle loro conseguenze.

Tu sminuisci grandemente i percorsi fatti qui e in generale tutta la spinta che, dopo il 9/11, c’è stata alla ricerca della verità dei fatti, aldilà delle versioni ufficiali bugiarde e di parte.

Oltretutto cadi anche te nello stesso errore di DrHouse, e cioè quello di dare letture socio-psicologiche di tutto questo, andando a tirare in ballo l’autostima e altri aleatori concetti.

Anche qui, sulla vicenda Assange, alcuni hanno voluto impostare la cosa su una prospettiva totalmente teorica (“e se”, “avrebbe” ecc.), usando di continuo formule dubitative, per fare astratti discorsi sul “metodo” e sul “rigore” prendendo come esempio l’affaire wikileaks, mentre nessuno si è preso la briga di dimostrare la presunta mancanza di metodo e rigore su questa faccenda.

Alla fine si tratta di un imbronciato monito alla “prudenza” e alla “cautela” che però non trova riscontro nell’esempio che esso stesso porta. Come un vecchio che si lamenta di qualcosa che non capisce… proprio perché non lo capisce.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=7565&post_id=247758