Re: !Q

Inviato da  Pispax il 7/5/2010 17:57:03
redna

Citazione:
mio dddio....siamo ancora a questo punto.
Non si tiene ancora conto che le parti NON erano alle stesse condizioni.
Si vuole parlare di stati arabi da sempre sul territorio e di immigrati che avevano alle loro spalle i sionisiti e gli USA ....e si vogliono mettere sullo stesso piano!!!


Uhmmm..
E secondo te IN COSA differivano queste condizioni?

Avanzo un paio di perplessità.

Persino secondo Pappé gli arabi fino a un certo punto avevano di sicuro alle spalle l'Inghilterra, che li riforniva di armi (e che cercava con tutte le sue forze di impedire che gli ebrei ne ricevessero).

Prima l'Inghilterra ha sostenuto la nascita di uno stato ebraico (Balfour) mentre nel frattempo sosteneva con gli arabi la necessità di uno stato arabo, da ottenersi in cambio della ribellione alla Turchia.
Per un po' ha proseguito con questo atteggiamento filosionista.
Poi per alcuni anni lo ha attivamente osteggiato (più o meno dal 1940 al 1945, accentuando fortemente questa posizione dal 1945 a metà del 1948) e ha sostenuto gli arabi, poi lo ha sostenuto di nuovo (più o meno dal luglio 1948 in poi)


Gli USA invece non risulta che all'epoca rifornissero di armi i sionisti. L'FBI bloccava addirittura i carichi di armi che i sionisti avevano acquistato in America.
Non solo: a marzo del 1948 il rappresentante degli USA all'ONU, mi sembra si chiamasse Warren Austin, ritirò l'appoggio americano al piano di spartizione e propose una tutela dell'ONU della durata di dieci anni - vista "l'impossibilità di placare la resistenza araba".
Gli USA non erano stati disposti a inviare truppe per far rispettare il piano di spartizione (quello che ha dato il via alla nascita di Israele). Non erano stati disponibili neppure a inviare truppe per far rispettare lo status internazionale di Gerusalemme.
Al contrario erano disposti a inviare truppe per difendere una soluzione che IMPEDISSE la nascita di uno stato ebraico.

Prima gli USA hanno sostenuto la nascita di Israele solo da un punto di vista diplomatico, senza fornire particolari aiuti militari diretti o indiretti; poi hanno sostenuto che questa nascita non s'avesse da fare - ed erano disposti a supportare con il proprio esercito questo mutamento di posizioni; poi dopo un po' sono tornati a essere filo israeliani, prima cautamente poi in modo sempre più deciso.

Stalin per un po' ha appoggiato attivissimamente la nascita di Israele, più o meno dal 1945 al 1949, poi ha fatto marcia indietro e dopo un po' si è messo ad appoggiare attivissimamente i paesi arabi.

Parlare di chi all'epoca "avesse dietro" chi.. credo sia un argomento abbastanza spinoso, vista la schizofrenia con cui si muovevano giorno per giorno le politiche estere dei paesi più grandi.

Darlo per scontato come fai tu mi pare impresa azzardata assai.






Citazione:
Globalizzare tutto in questa maniera è da ragazzini.....Perchè non si tiene conto che impossbile continuare a parlare di medioriente in questa maniera quando dello stesso non ne sappiamo proprio un bel nulla?


Tendo a essere d'accordo con te: ne sappiamo abbastanza poco.
In realtà ne sapremmo molto di più se non fosse così tanto diffusa la voglia di piegare la Storia alla banale propaganda.
Sentimento diffuso e trasversale.

Attenzione però a questa linea di pensiero: c'è il caso che prima o poi arrivi un qualche filo sionista a sostenere che l'Haji al-Husayni avesse ricevuto in dono da Hitler tutti i piani delle armi segrete di Hitler e che quindi i perfidi palestinesi hanno affrontato la guerra con le astronavi e i cannoni a grullioni, e che quindi erano molto meglio armati loro di tutto il resto del mondo, e che quindi hanno perso solo per l'incredibile eroismo dei sionisti, e che quindi.

E se ci basiamo sulla tua affermazione non sapremo più cosa rispondergli.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=6&topic_id=5630&post_id=165899