Re: Scie di condensa sotto gli 8000 metri?

Inviato da  polaris il 3/3/2014 23:33:36
Sto leggendo l'interessante (ma ostico) pps di Luigi Fenu postato da ahmbar, che ringrazio per le osservazioni fatte sulle quali tornerò non appena avrò almeno una conoscenza di base dell'atmosfera.

Attendo anche le risposte di TAD.

Tuttavia non voglio lasciare nessuno "a mani vuote" per cui posto questa immagine della cupola della cattedrale di St. Paul scattata il 1 agosto 1944; data decisamente non sospetta.

[per qualche motivo non riesco a postare l'immagine direttamente quindi vi lascio il link sotto]

Link

Inoltre posto lo spezzone di un cinegiornale di guerra americano, converrete che le scie di condensa qui sono davvero tantissime.



NiHiLaNtH
Il tuo ragionamento - correggimi se sbaglio - è: il traffico aereo è diminuito, le scie sono aumentate, quindi le scie che vediamo in cielo sono "chimiche". Non sono convinto. Come spiega lo stesso Mazzucco, la diminuzione del traffico aereo non ha nulla a che vedere con la formazione delle scie di condensa perché un aereo può fare la scia oppure no. E ti dirò di più: tu riesci a individuare gli aerei in cielo solo grazie alla scia. In assenza di questo elemento ti sarebbe molto difficile, per non dire quasi impossibile, distinguere gli oggetti che volano a 10mila metri.

Qualcuno sistemi il layout sfasato PLEASE!!!

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