Re: Veicoli ad aria

Inviato da  Max_Piano il 21/3/2006 18:37:44
Ciao Pandora,
mi sono limitato a considerazioni tecniche : per quanto ho visto il motore ad aria è certamente affascinante ma non concorrenziale con le batterie elttriche tanto meno con le pile a combustibile che saranno la vera rivoluzione a lungo termine.

Esempio :

Fiat Elettra H2 fuel Cell ( 2001 )

6 bombole da 9 litri di idrogeno
potenza motore elettrico : 30KW
velocità max : 100 Km/h
accelerazione : 50 Km/h in 8 secondi
autonomia : 150 km
ricarica : 10 minuti

A proposito di pesi : l'idrogeno pesa circa un trentesimo dell'aria ... anche comprimendolo a 200 bar il peso totale delle bombole, grazie a una quantità minima di idrogeno necessario, lo rende decisamente conveniente (anche in questo caso servono le pile ma essendo di accumulazione/riserva hanno un minor impatto)
Se piacciono invece le cose serie la Ford aveva già raggiunto gli 80KW usando uno stack di 400 celle (invece delle 81 della Fiat)

Qualunque sia la soluzione serve energia. Tanta.

Citazione:
E l'energia elettrica da dove arriva? Di sicuro non dalle centrali elettriche attuali, che non riuscirebbero a far fronte ad un incremento così mastodontico della richiesta di nuova energia elettrica.


Infatti ... this is the problem.

Citazione:
Mi piacerebbe a tal proposito stimare quanta energia consumiamo noi italiani per muoverci con gli autoveicoli.


Ci proviamo ?

Supponiamo che contemporanemaente in ogni istante ci siano 1 milione di autovetture circolanti ognuna delle quali scarichi una potenza di circa 100KW : 100 GWh in tutto.
In un anno ( ~ 10000 ore ) abbiamo un totale ( cifra tonda ) di un milione di GWh.

Nel 2004, l'Italia ha consumato qualcosa come 350000 GWh quindi servirebbe almeno il triplo di potenza elettrica attuale solo per far circolare le macchine se queste fossero tutte elettriche ( senza tener conto dei picchi dell'ora di punta che sarebbero pazzeschi )

Il conto è davvero grossolano ( e semplicistico ) ma credo renda l'idea dei problemi e delle grandezze in gioco.

Tuttavia a lungo termine la tecnologia a idrogeno avrebbe l'utilità di essere unificata e utilizzata anche in ambito domestico come produzione e stoccaggio delocalizzato della corrente elettrica.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=989&post_id=16159