Re: L'ing. Keshe sta facendo il possibile...
Inviato da Lord9600XT il 13/1/2013 10:34:04
Citazione:
Forse non mi sono spiegato bene, riprovo.
Supponiamo che una persona si iscriva ad un corso di laurea di tipo scientifico o ingegneristico (che comunque fornisce una buona preparazione a livello scientifico). Uno spende soldi, tempo, fatica ed impegno per prendere un pezzo di carta che "certifica" la persona di avere acquisito delle nozioni specifiche e una capacità critica riferite alla tipologia di percorso scelto.
Quindi, ricapitolando: una laurea di stampo scientifico o ingegneristico dovrebbe certificare il possesso di una capacità critica e analitica di tipo scientifico o ingegneristico.
Bene.
Ora arriva Ke$he che sostiene cose del tipo:
"Con riferimento alla Teoria universale della creazione della materia, Keshe inizia col definire il costituente primo della materia.
I raggi dinamici di forza magnetica (da si potrebbero paragonare agli orgoni) possiamo definirli come gli elementi di base, cioè le vere particelle di base con cui il tutto è formato (Ighina li chiamava “atomi magnetici” e diceva che erano in continuo e frenetico movimento, cioè dinamici)
Nella la fisica attuale diamo il carattere di primogenitura ai quark, essi qui vengono sostituiti da questi raggi dinamici di forza magnetica. Sono una specie indefinita e sono visibili o come raggi(orgoni) o come particelle (atomi magnetici).
I raggi dinamici di forza magnetica Keshe li suppone costituiti da 3 aspetti fondamentali:
Materia, antimateria, materia oscura.
La materia oscura (attenti alle definizioni dei termini) che di solito è pensata coma materia con caratteristiche di non visibilità, viene qui intesa come parte integrante di questi raggi, una qualità, una caratteristica.
Potremmo pensare che il raggio dinamico magnetico (orgone) abbia tre piani di vibrazione o, se preferite, tre piani di polarizzazione: vibra sul piano della materia, dell’antimateria e sul piano della materia oscura.
Keshe ammette implicitamente che ci sia continuamente la creazione di un numero indefinibile di raggi dinamici di forza magnetica (orgoni); essi formano una specie di sottofondo, un supporto, una base per tutta la materia. Come il “brodo” rispetto ad una cultura batterica."
E sostiene queste cose senza dare formule per verificare se ciò che dice è vero, senza citare gli esperimenti che lo hanno condotto a teorizzare tutto ciò, senza spiegare come questa nuova teoria si riduca a basse energie al Modello Standard (che, ribadisco, è capace di fare previsioni precise come il misurare la distanza tra Roma e Milano con la precisione del diametro di un capello), senza mostrare la strumentazione usata per scoprire tutto questo (strumentazione molto più potente di LHC, per inciso), sostenendo anche che le formule non sono necessarie secondo lui.
Io suppongo che una persona dotata di giudizio critico in ambito scientifico o ingegneristico (e a maggior ragione chi è in possesso di una laurea in questi campi) mandi abbastanza a quel paese una persona che adotta un atteggiamento da vate e da "credetemi perché sono un povero iraniano perseguitato".
Invece mi ritrovo che persone che millantano di avere una laurea nel settore scientifico e ingegneristico (opinione personale: tempo buttato via) sostengono questa persona, approvano le sue teorie senza nemmeno porsi mezzo quesito come quelli da me sopra esposti.
Questo è sintomo che c'è qualcosa che non va.
Non è questione di avallare arroganza, bensì di incredulità di fronte alla pochezza di giudizio da parte di persone che dovrebbero analizzare più approfonditamente la faccenda.
peonia ha scritto:
E' incredibile l'arroganza che viene regolamentata e avallata con la laurea, per certe persone!
Lord noi saremo pure creduloni e boccaloni, ma tu brilli per presunzione!!
Forse non mi sono spiegato bene, riprovo.
Supponiamo che una persona si iscriva ad un corso di laurea di tipo scientifico o ingegneristico (che comunque fornisce una buona preparazione a livello scientifico). Uno spende soldi, tempo, fatica ed impegno per prendere un pezzo di carta che "certifica" la persona di avere acquisito delle nozioni specifiche e una capacità critica riferite alla tipologia di percorso scelto.
Quindi, ricapitolando: una laurea di stampo scientifico o ingegneristico dovrebbe certificare il possesso di una capacità critica e analitica di tipo scientifico o ingegneristico.
Bene.
Ora arriva Ke$he che sostiene cose del tipo:
"Con riferimento alla Teoria universale della creazione della materia, Keshe inizia col definire il costituente primo della materia.
I raggi dinamici di forza magnetica (da si potrebbero paragonare agli orgoni) possiamo definirli come gli elementi di base, cioè le vere particelle di base con cui il tutto è formato (Ighina li chiamava “atomi magnetici” e diceva che erano in continuo e frenetico movimento, cioè dinamici)
Nella la fisica attuale diamo il carattere di primogenitura ai quark, essi qui vengono sostituiti da questi raggi dinamici di forza magnetica. Sono una specie indefinita e sono visibili o come raggi(orgoni) o come particelle (atomi magnetici).
I raggi dinamici di forza magnetica Keshe li suppone costituiti da 3 aspetti fondamentali:
Materia, antimateria, materia oscura.
La materia oscura (attenti alle definizioni dei termini) che di solito è pensata coma materia con caratteristiche di non visibilità, viene qui intesa come parte integrante di questi raggi, una qualità, una caratteristica.
Potremmo pensare che il raggio dinamico magnetico (orgone) abbia tre piani di vibrazione o, se preferite, tre piani di polarizzazione: vibra sul piano della materia, dell’antimateria e sul piano della materia oscura.
Keshe ammette implicitamente che ci sia continuamente la creazione di un numero indefinibile di raggi dinamici di forza magnetica (orgoni); essi formano una specie di sottofondo, un supporto, una base per tutta la materia. Come il “brodo” rispetto ad una cultura batterica."
E sostiene queste cose senza dare formule per verificare se ciò che dice è vero, senza citare gli esperimenti che lo hanno condotto a teorizzare tutto ciò, senza spiegare come questa nuova teoria si riduca a basse energie al Modello Standard (che, ribadisco, è capace di fare previsioni precise come il misurare la distanza tra Roma e Milano con la precisione del diametro di un capello), senza mostrare la strumentazione usata per scoprire tutto questo (strumentazione molto più potente di LHC, per inciso), sostenendo anche che le formule non sono necessarie secondo lui.
Io suppongo che una persona dotata di giudizio critico in ambito scientifico o ingegneristico (e a maggior ragione chi è in possesso di una laurea in questi campi) mandi abbastanza a quel paese una persona che adotta un atteggiamento da vate e da "credetemi perché sono un povero iraniano perseguitato".
Invece mi ritrovo che persone che millantano di avere una laurea nel settore scientifico e ingegneristico (opinione personale: tempo buttato via) sostengono questa persona, approvano le sue teorie senza nemmeno porsi mezzo quesito come quelli da me sopra esposti.
Questo è sintomo che c'è qualcosa che non va.
Non è questione di avallare arroganza, bensì di incredulità di fronte alla pochezza di giudizio da parte di persone che dovrebbero analizzare più approfonditamente la faccenda.
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