Re: Il Clima è Cambiato

Inviato da  protoss il 11/11/2011 1:25:28

Questo è un fatto evidente riguardo al cambiamento climatico in atto: la presenza di zanzare anche in inverno (e questo già dal 2007 in modo abbastanza massiccio, ma già da qualche anno prima il fenomeno già cominciava a manifestarsi), video:


http://www.youtube.com/embed/aAxKVCO89y8?rel=0

Pensate, questa è una news del 2000 e già si parlava di ben 5° C sopra la media stagionale del decennio precedente ossia dal 1990 al 2000:

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Sole e zanzare sotto l'albero di Natale
Primavera a dicembre: l'inverno è in ritardo nel nostro paese. L'allarme del direttore dell'Istituto di agrometrologia e clima del Cnr. Effetti dannosi sulle colture


Sole e zanzare sotto l'albero di Natale Primavera a dicembre: l'inverno è in ritardo nel nostro paese. L'allarme del direttore dell'Istituto di agrometrologia e clima del Cnr. Effetti dannosi sulle colture

ROMA, 12 DICEMBRE - Primavera a dicembre. I rigidi finali d' autunno sembrano ormai essere solo un ricordo: in Italia regnano il sole e le alte temperature ed in città continuano a volare le zanzare, chiaro segnale di un inverno in ritardo.

L' analisi è di Giampiero Maracchi, direttore dell' Istituto di Agrometeorologia e Clima del Cnr.

«In questi giorni le temperature sono anomale, superiori di quattro-cinque gradi rispetto alle medie stagionali che si registravano nello scorso decennio nello stesso periodo - spiega Maracchi - ma sono in linea col trend in atto negli ultimi anni.

La tendenza all' aumento della temperatura è infatti ormai consolidata, ed è attribuibile all' effetto serra». In questi giorni dunque, osserva l' esperto, «assistiamo ad una sorta di anticipo di primavera, che provocherà effetti dannosi ad esempio sulle colture che fioriranno in anticipo, ma dureranno ben poco, visto che a gennaio e febbraio ritorneranno le temperature basse».

Le minime più alte oggi alle 13 si sono registrate a Catania (20 gradi); clima mite anche a Reggio Calabria (19), Palermo e Napoli (17), Roma, Genova, Bari (16). Oltre all' aumento delle temperatura terrestre, prosegue Maracchi, si registra un riscaldamento anche del mare, registrabile in tutto il Mediterraneo; il mar Tirreno ad esempio, è più caldo di 0,5-0,8 gradi. L' effetto serra accresce poi l' intensità delle precipitazioni, sottolinea, «come si è visto nei mesi scorsi, con le inondazioni che hanno colpito la Calabria e l' Italia settentrionale».

Questi cambiamenti ormai, secondo Maracchi, «bisogna considerarli, nel breve e medio periodo, irreversibili e quindi occorre imparare a convivere con essi mettendo comunque in atto tutte quelle misure (difesa del territorio, protezione civile, tecniche urbanistiche, ecc.) che permettono di costruire una nuova cultura del clima, salvo insistere per ristabilire nel lungo periodo gli equilibri climatici naturali».

L' insolito caldo decembrino non dovrebbe tuttavia durare a lungo, prevede l' esperto del Cnr. «Attualmente - osserva - siamo sotto l' influenza di una corrente di aria proveniente da sud e da ovest, generalmente calda. Nei prossimi giorni però, arriveranno le perturbazioni provenienti da est che porteranno aria siberiana sulla penisola, con conseguente drastico abbassamento delle temperature».


fonte: http://qn.quotidiano.net/2000/12/12/1600642-Sole-e-zanzare-sotto-l-albero-di-Natale.shtml