Re: Oggi è la data ufficiale di morte della "scienza"

Inviato da  Al2012 il 2/9/2012 19:22:50
@ Lord

Ti ringrazio per le risposte, ma soprattutto per l’atteggiamento che mi pare non supponente visto che ti stai confrontando con un non accademico, non uno addetto ai lavori.

Citazione:
Interpretare le soluzioni negative come particelle che viaggiano a ritroso nel tempo equivale, fisicamente parlando, come interpretare soluzioni con carica opposta. Tant'è che in un esperimento di moto di positroni in campo magnetico, essi si comportano come se avessero carica elettrica positiva,


Se ho capito bene, l’esistenza del positrone (neg-elettrone) fu teorizzata da Dirac (nel 1928) nel tentativo di superare la “scomodo doppia soluzione” applicando l'equazione di Klein-Gordon alla descrizione delle proprietà dell'elettrone, ottenendo, anche in questo caso, un doppio risultato, positivo e negativo, ovvero elettrone e antielettrone.

Questo risultato teorico, che appare assurdo e inverosimile, non reale, quindi non accettabile dal punto di vista fisico è stato sperimentalmente osservato da Cark Anderson (nel 1932), confermando, quindi, il dato teorico ottenuto da Dirac.

Citazione:
e non si rilevano (per quanto io sappia) effetti di viaggio a ritroso nel tempo (che non saprei nemmeno come rilevare).


Probabilmente non ho compreso quello che hai detto nel paragrafo precedente:
“Interpretare le soluzioni negative come particelle che viaggiano a ritroso nel tempo equivale, fisicamente parlando, come interpretare soluzioni con carica opposta”
L’elettrone ha carica negativa e il positrone ha carica positiva, ed il positrone era stato teorizzato dalla soluzione di una equazione con risultato doppio (energia positiva/energia negativa)

Anche per la mia razionalità appare inconcepibile un viaggio a ritroso nel tempo e non saprei nemmeno come rilevarlo.
Ma altrettanto razionalmente non posso pensare che quel “qualcosa” che noi denominiamo “leggi naturali”, abbiano gli stessi limiti della mia razionalità.
Usando una frase ad effetto potrei dire: “è la nostra razionalità che si deve adeguare alle leggi naturali e non viceversa”.

“La separazione tra passato, presente e futuro è solo un’illusione.” -- Albert Einstein –

Come interpretare razionalmente questa frase di Einstein ?

Non riusciamo a concepire un viaggio a ritroso nel tempo, perché noi abbiamo razionalizzato un concetto di tempo uni-vettoriale, dal passato verso il futuro passando dal presente, ma questo potrebbe essere un nostro limite razionale, per questo non accettiamo soluzioni che lo contraddicono.

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