Re: Oggi è la data ufficiale di morte della "scienza"

Inviato da  benitoche il 27/9/2011 5:32:56
Citazione:

audisio ha scritto:
La mia battuta sul viaggio dei neutrini nel tempo non è stata
colta nel suo senso, se non da vuotorosso.
Di che cosa parliamo quando parliamo di "velocità"?
In questa grandezza e nella sua misurazione è implicito il fattore
"tempo".
Ma cos'è il "tempo"?
Esiste?
E se esiaste, è scindibile dallo "spazio"?
In effetti, dovremmo sempre parlare di spazio/tempo come di una
cosa unica.


Sagge parole
Il Tempo non è una misura,ma la percezione umana del mare di vita eterico-akashico, la Vita di Dio.
Privo di massa,continua il suo moto per l'eternità:è inarrestabile,e l'Io umano con lei perché lo percepisce: al di là di ogni processo biochimico che si manifesta nel suo scorrere continuo,insofferente di stacchi astratti ("istanti di Planck" e simili).
Il tempo fisicamente non esiste.
Il tempo per se stesso è un eterno divenire senza nulla che divenga.

Lo spazio che secondo clorofilla è un nulla percepibile è invece un puro concetto.
Sta nel mondo delle idee,non in quello dei sensi.
Nel mondo dei sensi sta soltanto il corpo fisico esteso.
Lo spazio fisicamente non esiste.
I corpi non sono posti nello spazio vuoto;i corpi presentano la qualità dell’estensione che fa sorgere il concetto di spazio.
Lo spazio è idea.

La realtà è data dall’incontro di spazio e tempo,in un’armonia perfetta


PS X Clorofilla

La velocità della luce è invariante in tutti i sistemi di riferimento non per quello che dice Einstein su quel tema,bensì semplicemente perché la sua quantità di moto (q=mv) è NULLA (m=0),quindi incomponibile con ogni altro q che abbia m>0.

E=mc^2 NON è una formula relativistica,bensì una formula concepita in ambito di Fisica Classica (non relativistica)dall'Ingegnere italiano Olinto De Pretto (prima che morisse in circostanze misteriose e Einstein la inserisse nei suoi crivelli)

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=6549&post_id=203140