Re: [Libro] Scoperte scientifiche non autorizzate

Inviato da  Lord9600XT il 17/11/2012 21:20:59
Citazione:

ivan ha scritto:
"Non" , mi è sfuggita una virgola visto che alle virgole ci si attacca.

"Hanno chi": semplice, chi ha il controllo sui media e sul sistema formativo.

La scienza come le religioni autoritarie: solo gli eletti hanno accesso ai luoghi sacri, gli altri devono solo avere fede e basta e sopratutto non devono fare domande nè tantomeno formulare critiche figurasi poi a pensare ad alternative.

La Scienza ad alti livelli, per forza di cose, non è facilmente accessibile a tutti, e non per scelta umana, ma perché c'è poco da fare: è difficile.

Esistono tuttavia i mezzi divulgativi (e non propriamente formativi) che servono a diffondere la cultura scientifica. Purtroppo, però, non tutta la divulgazione è equivalente: c'è quella di qualità e quella scadente. Sta al pensiero critico di chi legge saper distinguere la divulgazione "buona" da quella "cattiva".

La divulgazione scientifica che scade del misticismo è "cattiva". Ciò non vuol dire che sia tutta così: è pieno di divulgazione scientifica di ottimo livello. Purtroppo, però, al lettore medio piace meno perché è più complicata e, forse, meno affascinante.

Veniamo al discorso della fede. Nessuno è tenuto ad avere "fede" nella Scienza e negli scienziati. Ognuno è potenzialmente in grado di informarsi adeguatamente sui più disparati argomenti, anche grazie a libri divulgativi di ottima fattura. C'è il problema che, per capire a fondo certe cose, bisogna scontrarsi con tanta matematica. Per molti è una forma di occultismo, per altri (tra cui me) è un mezzo potente per descrivere fenomeni altamente complessi.

Le critiche, come ben sai, si possono ben fare se sono intelligenti. Specialmente, se sono argomentate in maniera valida. Ad esempio, se critichi la Relatività ristretta e porti come tesi inesistenti licenze poetiche nel calcolo differenziale nell'articolo originale di Einstein, arrampicate sugli specchi circa "se non è insegnata a Ingegneria allora non è utile", inesattezze circa i muoni cosmici (le mancate misurazioni di velocità ed altitudine di produzione), invenzioni circa paradossi dei gemelli quando questi sono ben spiegati (e pertanto non "più" paradossi), non vedo come questa critica possa essere seria, visto che le argomentazioni portate sono stupide o errate.

Se uno critica, deve, innanzitutto, conoscere la teoria a fondo e conoscere quali sono le sue conseguenze. Poi deve portare argomentazioni sensate, vere, e non che siano inventate. Allora sì che si ha una critica da prendere in considerazione. Altrimenti, si può parlare di isterismo.

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