Re: Astrologia

Inviato da  MM87 il 14/5/2011 16:50:10
Citazione:

cagliostro ha scritto:
No, non intendo quest'anno, intendo ogni anno, il transito del sole si ripete ogni anno, fino alla fine dei tuoi anni. Ogni anno in quei periodi potrai verificare o meno quello che ti ho detto, quindi ne hai di tempo, tutta la vita Se ti interessa un transito importante di quest'anno, è Saturno in quadratura. Potresti analizzarlo al grado preciso. E' un transito che segna delle prove importanti. Ma da quanto ho capito, nun te ne pò fregà de meno e io rispetto i tuoi interessi ci mancherebbe.

Più che altro ci vuole un pò troppo tempo per questa verifica :P

Citazione:

Scusa, ma il fatto di studiare fisica che c'azzecca (Di Pietro è bilancia e pure mi è simpatico ) con il fatto di essere materialista ? Qualche mese fa ho conosciuto un professore di matematica astrologo. E cosa c'entra il fatto di essere capricorno con il materialismo ? Yogananda era Capricorno, ed è stato un grandissimo scienziato dello spirito. Sei partito con il piede sbagliato, mi dispiace, non hai capito lo spirito delle mie osservazioni. Non che il fatto mi renda particolarmente triste, il cammino è tuo.

Allora potresti dirmi delle delle osservazioni che si addicono solo ad una categoria di natali e che si addicono minimamente ad un'altra categoria... altrimenti sono tutte "predizioni" vaghe e impossibili da verificare.

Citazione:

Se tu osservi il tema natale, ti renderai conto che il sole, ovvero il pianeta che determina il segno di una persona, è solo uno di una molteplicità di aspetti. Ti racconto perchè ho cominciato a studiare astrologia: tanti anni fa mi è capitato di conoscere dei sosia che erano dello stesso segno. Eppure, persone dello stesso segno, solitamente sono tutte diverse fra loro. Ciononostante, quell'osservazione non mi passò inosservata. La verifica successiva, basata questa volta sull'intera complessità degli aspetti, mi ha confermato che l'astrologia non è una balla. La statistica io la conosco bene, è uno strumento utile, ma molto rozzo. Non potrà mai essere utile allo studio di una verità allargata.

La conosco bene anche io, abbastanza per dire che, in pratica, difficilmente se ne può fare a meno.

Citazione:

Continui a volermi dimostrare con dei giochini insignificanti che l'astrologia è una balla, ma in realtà stai ingannando te stesso.
Piero Angela è un falso profeta, così pure il CICAP è un comitato di poveri illusi, che stanno rendendo un pessimo servizio alla verità scientifica. Io, dopo 25 anni di studio e verifiche, sono convinto non al 90%, ma al 100% che l'astrologia non è una balla, al contrario è una faccenda molto seria.

La domanda è: come hai fatto?

Citazione:

Gli esperimenti scientifici sono stati congegnati dall'uomo per approcciare alla verità scientifica, non sono la verità scientifica. Il metodo scientifico si evolve con l'evolvere dell'ampliamento della verità scientifica, non esiste un metodo scientifico che abbia valore assoluto in se stesso e per se stesso. Ad esempio la statistica mi dice che quando somministrerò una fiala di voltaren intramuscolo ad una persona, a questa dovrebbe passare la lombalgia acuta. Se però la paziente ha una reazione allergica e muore io vado in galera per omicidio colposo: posso dire che sino a quel momento la statistica mi è stata utile, e che da quel momento in poi la stessa statistica mi ha fottuto, proprio perchè non rappresenta la verità scientifica, ma solo uno strumento utile ma imperfetto di approccio alla verità.


Bravo, hai colto lo spirito della statistica, un pò meno quello di "verità" scientifica. Prendiamo questa affermazione:
"dopo il 99% delle somministrazioni del farmaco X il paziente è migliorato, il restante 1% è morto per una reazione allergica"

Cosa se ne può concludere? Di certo, non quello che dici te, cioè che il farmaco va somministrato sempre e comunque. Messa in un modo molto cinico, però veritiero, la comunità dei medici deve decidere a priori quanto è la percentuale di morti per un farmaco tollerabile (un per mille, per milione, ecc.), oppure quanto deve essere elevato il rapporto (vite salvate/persone uccise). Solo dopo questa decisione l'affermazione che l'1% di persone a cui viene somministrato il farmaco X muore può essere applicata.

Come rientra questo esempio da due soldi nella scienza? Diciamo che hai due ipotesi alternative: una dice che la percentuale di persone che studia fisica di segno di terra è pari a quella calcolato assumendo l'assenza di correlazione tra data di nascita e disciplina di studio. L'altra ipotesi invece assume una correlazione di qualche tipo e predice un certo numero, diverso dal 25%. Entrambe le percentuali fluttueranno in qualche misura, e le fluttuazioni devono essere calcolabili a priori.
A questo punto si vanno a vedere i dati e si possono valutare le probabilità che la prima ipotesi sia falsa (significanza della stima) o di prenderla per buona anche se in realtà quella vera è l'altra (potenza della stima). Una volta deciso un certo livello di confidenza (l'analogo del numero di morti "tollerabili") si confrontano i valori ottenuti con quel livello e si agisce di conseguenza.

Tutto questo funziona solo se:
- si possono fare predizioni astrologiche precise su un grande numero di campioni;
- se ne può stimare la dispersione o, in alternativa, si possono dare dei limiti alla dispersione.

Quello che non ho capito è se esiste una predizione astrologica che soddisfi entrambi i punti. Il risultato dell'analisi saranno affermazioni come "al 99% di probabilità c'è un effetto che si discosta da quello casuale, compatibile con le predizioni astrologiche", o viceversa, oppure "i dati sono compatibili con entrambe le ipotesi al 99%" ecc.

Tanto per fare un esempio, in fisica delle particelle si pubblica una scoperta solo se il valore di probabilità è maggiore di 99,99994%. La "verità" scientifica è quantificata con la probabilità.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=6325&post_id=193876