Redna, a maggior ragione se il luogo S. Cristina non esiste trattasi di omicidio rituale.
il luogo S.Cristina esiste a Rimini. Quella che non esiste è la chiesa di S.Cristina.
Questa è la zona in cui è stato ritrovato il cadavere di Anelli:
all'inizio si può vedere che l'auto è vicina ad un caseggiato e non in piena campagna. Probabilmente la casa è anche abitata.
Citazione:
Altrimenti sarebbe l'ennesima coincidenza rarissima a cui ho smesso di credere da anni...
la di solito S.Cristina tiene in mano le frecce, nelle iconografie... e in quella località Anelli si è trafitto (o è stato trafitto?) con una freccia.
Citazione:
P.S.: non importa come i pittori raffigurino S. Cristina, conta come viene raccontato il suo martiro. Appunto, trafitta dalle frecce per essersi rifiutata di tornare agli "antichi culti". Anche questa può essere una chiave di lettura...
in questo caso la chiave di lettura è nella freccia di Anelli (anche se qualche giornale ha riportato che la nipote stava tentando di avere un figlio...)
Il Lago di Bolsena è stato coinvolto anche nel caso Moro, Gradoli è un paesino proprio sulle rive del lago, e inoltre più volte sono stati visti UFO proprio suil lago...
resta il fatto che non abbiamo ancora i risultati dell'autopsia delle due vittime e che oggi pare abbiano sepellito Anelli senza rito religioso.
Questi rituali erano importantissimi perché la dea, distributrice dì fertilità, occupava il primo posto all'interno della religiosità delle antiche popolazioni pagane. Era implorata per avere abbondati raccolti e lo era allo stesso modo per garantirsi più prolificità all'interno della comunità. Le donne sterili le erano molto devote sperando in un suo intervento per avere prole o avere dì più. .......... A questi la Chiesa ha probabilmente aggiunto le candele, simbolo impeccabile della luce in lotta contro l'oscurità del peccato, attributo questo che le vergini dovevano possedere per difendere la loro castità.