Vi presento la Scienza "IDEALE" di Romano Amodeo.

Inviato da  terzola il 7/8/2009 12:00:52
Romano Amodeo è un idealista e desume le verità scientifiche attuando un processo esattamente inverso a quello della scienza sperimentale.
Attua quel processo logico DAL GENERALE AL PARTICOLARE che è altrettanto potente di quello della scienza sperimentale e consente di inquadrarla in perfetti schemi logici.

Il primo suo assunto è che, alla base di tutto, esista una condizione assoluta, dalla forza così totale da tenere separati e interattivi tutti gli opposti esistenti nel nostro mondo binario, poggiato su tutti i contrasti del tipo materia-antimateria, spazio-tempo, reale-immaginario, positivo-negativo e via dicendo, per come si combinano tra loro per moltiplicazione.

Tutti questi opposti, simultaneamnete esistenti tra loro in tutte le loro relazioni, in fatto si riducono a quello fondamentale espresso da:
N^+1 x N^-1 = N^0.

La condizione N^0 non ha alcuna condizione: infatti si basa sulla totalità N dei numeri possibili (zero escluso) e sulla potenza dello 0 escluso nella basa N.
Pertanto qualcosa che si poggi sul TUTTO ed abbia la potenza del NIENTE non può essere definito in altro modo che in quello di una CONDIZIONE SENZA CONDIZIONI, dunque ASSOLUTA.

Ciò posto, tra tutti i numeri N, ce ne sarà uno solo che potrà assumere il valore ASSOLUTO di un ciclo intero di esperienza dinamica e lineare unitaria.

Definire 1 l'unità sembra essere un dogma che non necessiti di dimostrazione, perché ad 1 attribuiamo noi stessi il valore unitario.
Ebbene allora lo spazio complesso (positivo-negativo) in una linea, andrà da -1 a +1 e varrà +2 nell'Universo a crescita positiva e -2 in quello a decrescita temporale.
Appoggiandoci al III principio generale e fondamentale della Legge Dinamica, l'Universo positivo a tempo crescente deve avere a sua base dinamica l'Anti-universo dell'antimateria e del magnetismo, a decrescita temporale.

Controllata la attendibilità della crescita +2 nel nostro Universo reale, si tratta sia di 2 spazi sia di 2 tempi, in cui il tempo ha 1 linea di sviluppo in potenza e lo spazio del volume ne ha per le tre componenti cartesiane xyz.
2^1 è tutto il tempo e 2^3 è tutto il volume spaziale impostato sulla lunghezza del lato 2.
La somma lineare 2^1 + 2^3 = 10 fissa tra tutti i numeri, e per necessità, SOLO nel numero 10 l'unità del ciclo spazio-temporale.

Il ciclo numerico 1 è dato, nella sequenza degli opposti, da 1/1 + 1x1 = 2.
Il ciclo numerico del 2 è dato da 2/2 + 2x2 = 5
e il prodotto dei due cicli 2x5 combina nel 10 il ciclo totale (spazio-temporale) dell'1 con quello analogo del 2.
Ne risulta il ciclo assoluto del 3, dato da:
3/3 + 3x3 = 10.
Ed è 1/5 esatto del ciclo assoluto del 7 (che è tutto lo spostamento lineare del 3 collocato linearmente nel 10) dato da:
7/7 + 7x7 = 50.

Il ciclo totale, assoluto dell'1, combinato con il ciclo assoluto del 7, determina il piano totale 2x50=100 dato dal fronte trasersale 10x10.

Quando al fronte totale 100 aggiunggiamo anche un 100 nella linea del flusso (ma nel quadrato del ciclo 1, secondo il Teorema di Pitagora che riguarda l'ambito ortogonale, per cui il lato reale è espresso sempre dalla sua area), abbiamo che il fronte 10x10, combinato con il 10x10 del flusso, determina in 10^4 le 4 dimensioni della realtà basata sul 10, ossia 10 x 10^3, il volume totale della massa 1.000, unitaria nel decimo lineare dello spazio, che avanza in tutto quando avanza per 10.

Pertanto, Romano Amodeo, posto assoluto N^0, riconosce che il modo reale con cui questo assoluto si REALIZZA, accade attraverso l'assolutezza di un ciclo numerico 10, che - esseno assoluto - non possa far altro che combinarsi o no con se stesso...
... come fosse un Dio Assoluto, che avesse deciso di REALIZZARSI, e allora si pone uno e trino: uno nel volume e trino nelle sue 3 componenti ortogonali.

La realizzazione del mondo, secondo Romano Amodeo, che - come vedete sta procedendo in un modo assolutamente ordinato - si ottiene attraverso il ciclo assoluto 10, quando esso si presenta e si condiziona alla forma unitaria che può assimere.
Lo fa quando assume una delle sue 10 unità come il denominatore unico delle residue 9.
9/1 è il numero invariante del sisema decimale, è quello che consente i calcoli del regolo calcolatore e del nonio.
In assoluto e già a questo punto così iniziale, Romano Amodeo riconosce che il rapporto IDEALE tra l'Energia e la massa è il 9/1 che mette in rapporto tutto il moto percorribile da 1/10 in 10/10 con la stessa massa 1 di quel decimo.
La E = m c^2 deve avere l'IDEALE valore 9 nella c^2.
E basta a capirlo solo questa considerazione:
Tutte le unità del SI (Sistema internazionale) sono stata inquadrate dinamicamente nel ciclo 10 della relativa unità, DI FATTO assumendo 9 movimenti esatti della presanza 1.

Che i Fisici calcolino 8,98755... (alla dimensione 10^16 m^2 s^-2) e non 9 dipende dal fatto che la c "reale" in 299.792.452 m s^-1 ha una sezione REALE 1,0006922856 arrotondato in più alla dimensione atomica 10^-10. Poiché il fullo REALE riguarda il volume, il cui indice è 3, il volume ideale di 300.000.000 m^3 s^-1 si dissocia in 299.792.458 nella linea del flusso elettrico a causa di un fronte che - non essendo l'ideale 1x1 che coserverebbe lo stesso numero - è reale ad aggiunge al lato 1 la quantità 0,0006922856 del "tempo" dell'unità.

Immediatamente, il controllo IDEALE compiuto da Romano Amodeo, smaschera l'errore IDEALE compiuto dai Fisici quando hanno preseso di ottenere una quantità ASSOLUTA attraverso una esperienza reale.

Se la luce avesse un fronte 1x1 (fatto solo di spazio unitario e non di "tempo decimale dell'unità) questo fronte non sarebbe REALE, non contenendo TEMPO, perché sappiamo che ogni REALTA' ha 4 dimensioni perché contiene sia spazio, sia tempo.

Naturalmente Romano Amodeo "SUDA SANGUE", con i Fisici, e non riesce ad unificare la Fisica, a causa dell'errore IDEALE da essi compiuto e che assolutamente si ostinano a non voler riconoscere.
Gli stessi Fisici ne compiono da sempre anche un secondo, gravissimo:
Considerano UNITARIO un numero avente quantità decimali.

Nel nostro mondo reale noi abbiamo la possibile GRANDEZZA solo della corrispondente PICCOLEZZA. Tutto è sempre 1.
Possiamo avere 10^3 masse solo se ciascuna è 10^-3 volte 10^3.
Infatti 10^3 x 10^-3 = 1.
Un numero a 4 cifre, ad esempio 1111 esiste sulla base del suo valore inverso 1111^-1. Questa quantità uguale, ma a potenza negativa, possiamo rappresentarla in positivo attraverso il valore inverso, dato da 1/1111 = 0,1111.
Pertanto se consideriamo la quantità 1111,1111, essa è unitaria, ma associa lo spazio e la massa 1111 al tempo CHE LA GIUSTIFICA nella sua apparente grandezza, ed è dunque solo STRUMENTALE a quella grandezza.
Noi, se abbiamo la massa 9,1093897 (10^-31 kg) è perché dovremmo avere un 9,111111111 che presenti tutto il moto di 1, nel 10, e che è espresso da 9 tempi decimali dell'unità. Infatti quello che vediamo simultanelo nella presenza spaziale, lo avviamo differito in 9 scatti dell'unità nei decimi. Ma non vediamo questo quantitativo perché è ASSOLUTO, e dobbiamo riferirlo al suo possibile modello unitario, del vincolo geometrico. poiché 0,111111111 -0,1093897 = 0,001721411 è il modello unitario IDEALE, è esso a ridurra le quantità decimale apparente alla differenza.
0,001721411 è il M=DELLO IDEALE. E' dato da:
0,001 la massa millesima del volume unitario cibico.
0,00072 è il modello complesso 2^3 avanzante di tutto il 9 come 8x9.
0,0000014 è il modello della realtà 4 avanzante di tutto il 10.
0,000000011 è il modello assoluto del ciclo 10 nel tempo 1.
E ciascuno dei vincoli unitari presentato alla legittima dimensione.

Ciò accade - spiega Romano Amodeo - perche nella realtà RELATIVA, tutto il RELATIVO appare solo mediante il suo MOTO UNITARIO, e l'unità è determinata dalle rispettive condizioni unitarie di vincolo.

Ora, avendo capito PERCHE' 0,1093897 è il moto relativo a 0,001721411, la sua quantità che appare come 37 (somma delle cifre) e in sintesi estrema 3+7=10, è la stessa quantità espressa dal 9 intero di moto quando al moto 9 si aggiunge anche il soggetto 1 del moto.
Abbiamo insomma 10,10, e non possiamo considerare ANCHE la quantità strutturale di 1/10 (la massa) come non possiamo contarla nel 10 che ne considera in 9 solo TUTTO IL MOTO... di 1.

Da sempre i Fisici, aggiungendo alle masse i DETTAGLI decimali (perché li vedono) stanno compiendo la IDEALE FESSERIA che farebbero se considerassero un uomo solo grande 1,1111111111.
Infatti 1 uomo sappiamo che è tutto in 1.
Ma sappiamo anche che è "grande", contenendo i decimi, i decimi dei decimi, ecc.
con 1,1111111111 fino alla dimensione atomica noi descriviamo 2 uomini, uno nel suo INTERO e l'altro nella sua struttura unitaria lineare totale. NON POSSIAMO FARLO! Un uomo è 1.
1 uomo, anche se è ancora GRANDE, deve comprendere in se stesso tutta la sua dimensione atomica 0,1111111111. Essa è la sua STRUTTURA unitaria totale.

Quando la scienza calcola l'elettrone compie lo stesso errore.
Raggiunta la sua dimensione INTERA, 9, si addentra nei dettagli della sua struttura decimale E LI AGGIUNGE !!!!!
Come se un libro di 9 pagine, ciascuna a dimensioni 10/100 in lunghezza e 93 decimillesimi in altezza postesse essede uguale a:

9,1093 PAGINE !
Ma sono solo 9. Non sono più di 9, anche se sono GRANDI ancora !

I due errori IDEALI e PAZZESCHI che i Fisici compiono oggi - dice Romano Amodeo - stanno alla base della mancata unificazione della Fisica...
E l'Unifica ! Li toglie!
Quando 9 e non 8,98755 diventa l'espansione totale della luce c^2 e lo stesso 9 diventa la massa della particella di luce,
la E = m c^2, che consideri la massa elettronica della luce e la sua stessa espansione in onda-luce, diventa:

E = 9 x 9 = 81 = c^4.
Ed è la REALTA' VERA E PIENA (a indice 4) costruita sulla base 3 della luce, se un lato qualunque esiste in una terna, e da solo è 1/3 di 3. Ebbene solo la velocità 3/1 può UNIFICARE 1/3 in 3/3.

Dire 1/3 di 3 significa proprio calcolare 1/3 x 3, ove i tre lati simultanei (a velocità 1/1 ciascuno) hanno una velocità simultanea data dal 3/1 tella intera terna.



LA CREAZIONE DEL MONDO REALE.

Ebbene il rapporto 10/9 mette in relazione il modello assoluto con quello unitario poggiato solo sui 9 totali spostamenti di 1 che siano 1/10 del ciclo 10.
In suo calcolo determina 1,111... ed è un Frattale.

(Sapete bene come tutti i Frattali introducano periodicamente 1/10 lineare nelle quantità precedenti, determinando una immagine reale in espansione, come se un osservatore si avvicinasse sempre più, ottenendo sempre più una possibile visione dei dettagli che escono dal punto reale della fuga della gandezza).

Ebbene, secondo Romano Amodeo, dal calcolo reale:

10 : 9 = 1,1111...
si ottiene di realizzare l'avanzamento unitario verso un futuro INFINITO e un Universo reale apparentemente INFINITO... come se si vedesse un Frattale.
I frattali hanno incrementi decimi introdotti "a caso", ma nel nostro caso nulla accade per caso e tutto è determinato, in TUTTO IL POSSIBILE, dal calclo dei 10/9, che ha un solo risultato OBBLIGATO.

Il risultato concreto è l'espansione continua di 10 nella linea del fronte, a mano a mano che ci si addentri nei decimi.

E la causa del mondo universale che si dilata deriva dalla presenza, che si riduce linearmente sempre a decimo.

Quello che abbiamo come quantità SPAZIALE è la parte intera del numero, e, ad ogni creazione di spazio espresso in cifre, debbono corrispondere in tempi le cifre stesse.

1111,1111 (nelle 4 dimensioni dello spazio e del tempo) è nella sezione del flusso unitario, il perfetto bilanciamento tra 1111/1 e 1/1111, che porta a 1111/1111 = 1.

Ebbene, se consultate ora il link che io vi presento, leggerete direttamente da Romano Amodeo come, dal calcolo dei 10/9 in linea, si passi al controllo ASSOLUTO della quantità ASSOLUTA della costante dei gas ideali, per come appare poi nel suo rapporto unitario.
Anche la quantità assoluta della molecola deriva dallo stesso calcolo, ed è esattamente 6 x 10^23 mol^-1.

Vedi il link

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=8725363&#idm96198703

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=5185&post_id=143179