Re: Fisica Unigravitazionale?

Inviato da  rigel il 29/1/2007 0:38:15
Citazione:



Ai grossi fisici contemporanei bisogna forse fare un esempio estremamente elementare. Le particelle negli acceleratori si comportano rispetto all'etere nello stesso identico modo di un corpo che cade da un aereo rispetto all'aria. L'accelerazione di gravità diminuisce via via per la forza resistente dell'atmosfera, che cresce con l'aumento della velocità di caduta fino all'equilibrio tra la gravità e la resistenza dell'aria, e quindi al raggiungimento di una velocità costante da parte del corpo che cade. È evidente che, se io mi ostinassi a negare l'esistenza dell'aria, farei nascere una relatività delle scimmie, che nulla sanno di tale esistenza come di quella dell'etere (salvo che non siano più avanti della fisica contemporanea). [...] Vedano un po' quei fisici se è il caso di insistere ancora con la relatività.


ciao, allora:

1)una formalita:

quando un corpo è in caduta in atmosfera non è l'accelerazione di gravità a diminuire, quella resta costante, a diminuire è l'accelerazione del corpo...

2)la velocità di regime di caduta di un corpo (cioè il valore di velocità che assume il corpo quando sotto l'effetto dell'attrito dell'aria smette di accelerare e cade di velocità costante) dipende dall'accelerazione di gravità ovvero dalla forza che spinge il corpo verso il basso



è ovvio quindi immaginare che in un pianeta diverso con accelerazione di gravità maggiore ma con un'atmosfera di uguale densità avremmo un'accelerazione di gravità maggiore

e quindi una velocità di regime di caduta maggiore

fin qui daccordo?

ecco è proprio qui che la tua spiegazione fallisce:

se a porre c come limite di velocità fosse una certa forma di attrito con l'etere allora dovremmo avere che applicando diverse forze a corpi di egual massa otterremmo diverse velocità di regime

cioè, esempio numerico non indicativo (numeri presi a caso solo x far comprendere il concetto):

se applico una forza di 10 N a una particella questa accelera fino alla velocità di regime di 300mila km/s

se applico una forza di 15 N a una particella di egual massa questa dovrebbe raggiungere una velocità di regime maggiore (come nel caso del corpo in caduta nel pianeta più massivo)

questo però non si osserva, quel che si osserva è che qualunque forza applichiamo alla particella non è in grado di farle superare la velocità della luce

cioè se applico una forza di 10 N la particella arriva a 99% di c

se applico una forza di 1000 N la particella arriva a 99.9% di c

se applico una forza di 100000000 N la particella arriva a 99.99% di c

alcuni chiarimenti sull'attrito viscoso:

http://it.wikipedia.org/wiki/Velocit%C3%A0_di_regime

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