Re: Meccanica Quantistica

Inviato da  Max_Piano il 7/9/2006 9:35:52
Fabrizio70:

Citazione:
Se non ricordo male (sono un tecnico ) i tempi di attraversamento dello strato del semiconduttore sono inferiori a quelli calcolati con la velocità della luce ,con tutti i problemi che comporta ( contrasta con il limite di velocità del "nostro" universo) , per questo si parla di "teletrasporto".


quando una carica incontra una barriera di potenziale esiste una probabilità (calcolabile con le famose equazioni di Schrödinger) per cui l'elettrone "passi" dall'altra parte.
La probabilità che l'elettrone passi dall'altra parte cresce tanto più la carica (elettrone o lacuna nel caso di semiconduttori) è energetica ("calda") e la discontinuità limitata.
Questo potrebbe avvenire anche a livello macroscopico:
se ti schiantassi con la macchina a 200 Km/h contro un muro di cemento potreste avere la possibilità di attraversarlo rimanendo integro. Ma (DONT DO IT AT HOME) sebbene la probabilità sia anche in questo caso stimabile essa non fornisce risultati in disaccordo con il senso comune.
Allora non è possibile parlare di teletrasporto dal momento che il singolo effetto non è riroducibile ma solo calcolabile come "esiste la possibilità che": per ogni configurazione esiste sempre la possibilità che avvenga una cosa o il suo opposto.
La corrente per effetto tunnel, che avviene in una giunzione (pensa al classico diodo a giunzione pn), è una media di queste probabilità: un qualcosa che vale per i grandi numeri (un po' come dire che a tirare una moneta hai la probabilità del 50% che esca croce: magari ti esce 3 volte di seguito testa).

Ad ogni modo è vero: vi sono stati esperimenti che hanno dimostrato come dei fotoni impattanti una barriera arrivassero prima di quelli in traiettoria libera (esperimenti di Raymond Chiao). Apparentemente la luce avrebbe superato la sua stessa velocità: dal momento che questo non è possibile si ipotizza che i fotoni si siano smaterializzati per apparire dall'altra parte del "muro".

Per quanto riguarda la discretizzazione del tempo si tratta di sviluppi teorici dal momento che, anche se ciò fosse vero, non potremmo avere alcun dispositivo in grado di misurare un tempo "infinitesimo": tale strumento sarebbe infatti basato su di esso (sarebbe come voler misurare un micron usando un comune righello ce riporta solo i millimetri con righe che da sole sono larghe decine di micron!).
In modo analogo non capiremo mai, ad esempio, cosa sia realmente un elettrone poichè noi e i nostri strumenti siamo infinitamente più grandi di queste particelle.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=2166&post_id=46379