Re: Meccanica Quantistica

Inviato da  sbaffini il 5/4/2008 22:33:00
Di una cosa sono certo io, i cicloni e le trombe d'aria non sono la stessa cosa

http://it.wikipedia.org/wiki/Ciclone

http://it.wikipedia.org/wiki/Tornado

Il primo è un evento metereologico che coinvolge una certa area e volendo è un meccanismo della circolazione globale.
Il secondo invece è essenzialmente una instabilità fluidodinamica locale che nasce in determinate condizioni.

In entrambi i casi comunque abbiamo che dall'esterno all'interno del moto rotatorio (anche se su scale molto diverse) c'è una diminuzione di pressione quindi su ogni particella di fluido agisce una forza, detta gradiente di pressione, che bilancia la tendenza di ogni particella ad andare per la tangente. Quindi la forza agente è una (oltre a quella che le fa girare) ed è il gradiente di pressione, di tipo centripeto perchè diretta verso il centro di rotazione del moto. Non c'è nessuna forza centrifuga (da nessuna parte, neanche per i satelliti in orbita) ma solo una forza di tipo centripeto che, essendo perpendicolare alla direzione del moto (idealmente), ha come effetto unico quello di variare la direzione della velocità ma non la sua intensità.

Riguardo alla tua formula, avrei una domanda...da dove l'hai tirata fuori? Cioè, Newton ha visto cadere la mela e, sulla base di quanto sapeva, ha concluso che la gravità fosse una forza diretta verso il centro di massa della terra e poi ha sviluppato la sua teoria che ci ha fatto tanto felici.
Tu invece, perdonami il leggero velo di sarcasmo, sei entrato in una lavatrice e hai concluso che la forza apparente che ti spingeva sul bordo fosse dovuta alla sua "gravità".
E quando freni in macchina allora? C'è qualcuno che ti spinge in avanti o è un'altra forma di gravità?
Io penso che in entrambi i casi si tratta della tendenza del tuo corpo a rimanere nel suo stato di moto rettilineo ed uniforme e che, se contrastata, sembra manifestarsi come una forza ma forza non è.
Poi, diversamente da Sir Isaac, l'hai formulata senza evidenza sperimentale (leggasi misurazioni accurate), come tu stesso hai ammesso, però la tua formula è certamente esatta mentre quella di Newton è certamente sbagliata...piuttosto singolare, non trovi?
Cioè...perchè il volume e non il volume al quadrato o il volume diviso la velocità di rotazione?

Se proprio sei in cerca di corpi rotanti, ti suggerisco i motori a turbina per aeromodelli accessibili a tutti a prezzi non molto elevati. Questi soddisfano alcune peculiarità da te richieste: dimensioni nell'ordine dei cm, velocità di rotazione nell'ordine delle decine di migliaia (certamente più di 20000 giri/min per quel che ne sò) e soprattutto, grazie alle pale del compressore, il corpo rotante è pieno di concavità e convessità alternate (dipende da come le vedi). Magari puoi fare qualch prova.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=54&topic_id=2166&post_id=115518