Re: Darwin e l

Inviato da  ahmbar il 13/10/2012 22:17:26
già adesso c'è abbastanza materiale per fondare una bella Università della Controinformazione-contropropaganda... scommetto che avrebbe un successone.

Se siete daccordo, la cattedra di archeologia ce la dividiamo io e Tad


L'idea che una mutazione risulti "casualmente" utile, e per questo si trametta, e poi ne venga un'altra, ed un'altra ancora, ed un'altra ancora, tutte utili, tutte trasmissibili, tutte che "remano" nella stessa direzione, è pazzesca.

Il vero problema non e' tanto nelle teorie, che sono state redatte utilizzando i dati disponibili (generalmente pochi e molto parziali) e che possono essere giuste, per caso, o sbagliate, il macigno sono gli scienziati: non sappiamo nemmeno come sia nata la vita, figurati riuscire a capire da dove nascano cosi' tante varieta' e famiglie
Eppure, come accade in tutti i campi, le teorie sono diventate dogmi ne piu' ne meno delle religioni, come giustamente sottolinei


Pero' (c'e' sempre un "pero' ", che credevi Santa ) a me viene in mente un esempio stupido che mi fa' pensare : le zanzare
70/80 anni fa' il ddt ne faceva letteralmente strage, dopo pochi anni invece le nuove generazioni di quei malefici e maledetti insetti hanno cominciato e resistere al veleno: da dov'e' uscita la caratteristica che i loro genitori non possedevano?

So che siamo a KM dalla creazione di ali dove c'erano zampe, ma possiamo essere sicuri che la natura non decida di ....giocare a dadi ogni tanto?
Forse i semi della vita si possono combinare a piacimento, a seconda delle circostanze
O forse esiste davvero un meccanismo che "mescola" determinate caratteristiche intraspecie


Per quanto mi riguarda leggo, cerco di informarmi e tento di ragionare con la mia testa, se voglio divertirmi osservo i rappresentanti dei due giganti dell'umana arroganza, scientisti "duri e puri" e religiosi, prendersi a cornate sull'argomento

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