Re: Darwin e l

Inviato da  Clorofilla il 16/2/2011 9:19:08
Citazione:

Davide71 ha scritto:
Ciao a tutti:

Citazione:
Perché questo non esiste, nel discorso scientifico: il principio di autorità. Non importa chi dice una cosa. Importa se quel che uno dice è confermato o meno dagli esperimenti o dalle osservazioni. Poi, può chiamarsi pure Einstein, ma sui quanti si sbagliava alla grande, come sulla teoria dei campi unificati.


Bene. Partiamo da qua.

Esiste un esperimento che abbia portato alla fabbricazione di una cellula? NO
Esiste un esperimento che abbia trasformato un seme di mais in qualche cosa d'altro? NO
Esiste un esperimento che provi che, mediante la modifica del patrimonio genetico della scimmia, la porti ad avere un intelligenza umana? NO
Perciò:
si può dimostrare che il DNA contenga le informazioni per fabbricare un essere vivente? NO
Considerato che, inoltre, il DNA é interamente contenuto dentro la cellula, e che pare abbia un significato soltanto se inserito nei suoi chimismi, si può ragionevolmente supporre che il DNA sia un organo della cellula e non contenga nessuna istruzione per fabbricare l'essere di cui la cellula è un componente? SI
Si può perciò ragionevolmente supporre, sulla base delle PROVE SCIENTIFICHE IN NOSTRO POSSESSO, che le mutazioni genetiche, casuali o non casuali che siano, siano responsabili dell'evoluzione, che so io, dei Dinosauri in uccelli? NO!

Bene! Cerchiamo quindi un'altra strada per trovare le cause dell'evoluzione.

Cominciamo con la teoria che piace di più a me. La teoria delle simbiosi. Per quanto riguarda il passaggio dai procarioti agli eucarioti questa teoria è stata portata avanti da Lynn Margulis.
Dopo di che abbiamo il fatto scientificamente comprovato che moltissimi animali vivono in simbiosi, e se una delle specie dovesse morire, morirebbe facilmente anche l'altra.
Abbiamo i licheni, che sono un organismo composto da un alga e da un batterio.
Il problema é che queste simbiosi implicano la contemporanea esistenza di entrambi i simbionti, prima ancora di ipotizzare un meccanismo di simbiosi.
Inoltre, finché si tratta di organismi unicellulari, tutto sembrerebbe facile (a parole...); ma poi?
Perciò ipotizzare una simbiosi lascerebbe aperti due interrogativi:
1) Come hanno fatto i bruchi e diventare farfalle? (Non possiamo ipotizzare un essere che fosse "farfalla" senza essere "bruco" e che abbia fuso il suo DNA con un "verme". Oppure sì...)
2) Come hanno fatto i batteri e le alghe a "mettersi d'accordo"?



Non arrabbiatevi se ripeto che chi è scettico o peggio critica non conosce bene la scienza.
Purtroppo l'acqua non frigge, lessa, e pretendere di improvvisarsi teorici dell'ultimo minuto e criticare a oltranza è un giochino che non porta risultati.

Il Dna un organello????? Il Dna è una molecola, come l'Rna, altro che organello. Usiamo correttamente i termini e non a proprio uso e consumo o tornaconto. Senza dna non hai un organismo. Da dove le peschi le istruzioni altrimenti? Torniamo alla vecchia teoria della generazione spontanea?
Da qui viene poi a cadere il discorso strano sulla simbiosi (a parte il discorso della cellula procariotica ed eucariotica).
Ormai credo sia assodato che il dna è il nostro software, altro che mancanza di prove ed esperimenti. E' una vita che gli studi sulla genetica vanno avanti.
Non hai forse presente che quando c'è un gene difettoso o mancante scappa fuori qualche problema nell'organismo come malformazioni, problemi legati a qualche enzima...?

Per quanto riguarda le cellule sappiamo di cosa fatte, cosa c'è dentro. ora non ricordo bene, mi pare che poco tempo fa abbiano creato un batterio, ma bisogna che ricontrolli meglio.

C'è questa immagine della scienza, oltre che ad uso e consumo proprio, anche a ad uso e consumo del proprio immaginario. Ecco perchè scappa fuori la frase " ma hanno cambiato un seme in un'altro?". C'è dietro tanti discorsi un'immagine della scienza falsata e questo parte dall'ignoranza, cioè dall'ignorare sia cosa sia in generale la scienza e come fuziona, sia il contenuto delle varie branche.
Premesso che andrebbero eseguite le mappature del dna prima e poi è pure questione un pò delicata andare a smontare e rimontare il dna. Non è che possiamo ancora andare a fare e disfare se non conosciamo bene tutti i geni, quali funzioni hanno, poichè anche un solo gene può avere più funzioni per la cellula e per l'oganismo e fare taglia e cuci col gene del mais per metterlo nel fagiolo perchè diventi mais (quanti geni hanno in comune e quanti no???)....insomma...
Il che non significa che se non sappiamo cambiare il mais in fagiolo o viceversa allora la genetica è falsa. Metto le mani avanti perchè poi arriva la puntuale visione distorta della faccenda.

Riguardo alla simbiosi o anche al parassitismo o commesalismo ne esistono tanti tipi in animali e piante, generalizzare in maniera così categorica come fai tu non dice nulla.
I licheni ad esempio che sono un'associazione di funghi ed alghe o cianobatteri, possono vivere anche separati. Nell'associazione ci può essere più vantaggio, più efficienza, più resistenza a condizioni avverse.

Insomma se il dna sta nelle cellula e non contiene istruzione che ci sta a fare? tanto per riempire spazio???

Purtroppo, si, bisogna conoscere almeno un pò quello di cui si parla o si critica.

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