Re: Attacco a Tianjin

Inviato da  zeppelin il 25/8/2015 1:37:00
Riporto un articolo da qui: http://reseauinternational.net/y-a-t-il-des-lecons-a-tirer-des-explosions-du-texas-et-du-japon/
tradotto dal francese da un utente di Comedonchisciotte.org, kefos93


Partita di ping-pong USA-Cina.
oppure
Lezioni da trarre su esplosioni in Texas e Giappone ?


Per ora, queste sono solo ipotesi, ma ammettiano che questa serie di esplosioni siano complete non è dovuta al caso. Le coincidenze, ci vorrà un po' di tempo, ma arriva un momento in cui si dice: il troppo è troppo, soprattutto per quanto riguarda gli ultimi quattro siti di esplosioni che ci lasciano l'impressione di un gioco al ping-pong. Sembra che la finale si gioca tra cinesi e americani, visto che i quattro siti sono a casa loro.

12 agosto: doppia esplosione in un impianto chimico a Tianjin, in Cina. Stati Uniti: 1 - Cina: 0

15 agosto, tre giorni dopo: esplosione di un impianto chimico in Texas. Stati Uniti: 1 - Cina: 1

22 agosto: esplosione in un impianto chimico nella provincia di Shandong. Stati Uniti: 2 - Cina: 1

23 agosto, il giorno dopo: diverse forti esplosioni in una base americana nella prefettura di Kanagawa in Giappone. . Stati Uniti: 2 - Cina: 2

Match serrato. La prima osservazione è che la velocità della risposta cinese ha accelerato; da tre giorni, si è passati ad un giorno. Questa risposta così pronta significa che non ci sono voluti lunghi preparativi, necessari per tal genere di operazioni. Ciò richiede sia adottati sistemi preliminari di risposta, o meglio, probabilmente l'uso di nuove tecnologie, sia a distanza, sia come testata che non sia stata rilevata da nessuno dei sistemi ultra sofisticati statunitensi. L'attacco potrebbe anche essere stato realizzato daisatelliti. Questi non sono ovviamente i Signori del Pentagono che ce lo diranno, ma hanno ricevuto il messaggio.

Questo porta alla seconda osservazione. Fino ad ora, eravamo abituati a vedere gli Stati Uniti fare quello che volevano in qualsiasi parte del mondo. Apparentemente, anche i cinesi ne sono capaci, anche presso gli americani stessi, la potenza militare mondiale, se questo termine ha ancora senso. Buone notizie per l'America, non è più un continente isolato. Fino ad ora gli Stati Uniti era un attore importante nel mondo, ma solo un attore che agisce. Ora saranno anche attori che subiscono, e questo cambierà tutto.

La terza osservazione è che abbiamo appena assistito, con le ultime esplosioni in Giappone, un'escalation, una sorta di inasprimento. Non sono più gli impianti chimici che sono attaccati, ma ora le basi militari. Tanto i civili che lo sentono od il materiale che viene distrutto, è ancora possibile coprirsi la faccia e rimanere vaghi chiamando eufemisticamente " le ostilità ", sempre reversibile e diplomaticamente regolabile. Ma quando i militari cominciato ad essere colpiti, non è più lo scambio di convenevoli, si va verso la guerra.

Ultima osservazione, infine, la Cina ( o Russia ) non cerca chiaramente la guerra, al contrario. Le risposte di questi due paesi sono sempre misurate e corrispondono strettamente agli attacchi qui sono soggetti. Ogni risposta ha lo scopo di scoraggiare ed insegnano a coloro che credono nella loro invulnerabilità perché detengono dei mezzi inarrestabile. Dimostrare al nemico l'obsolescenza dei propri mezzi è proprio il modo migliore per calmare la bellicosità di quest'ultimo. Sembra proprio quello che stanno facendo Russia e Cina dopo agosto/settembre 2013, quando i primi Tomahawks americani destinati alla Siria hanno sbattuto il naso nel Mediterraneo orientale. Tutti questi messaggi che Russia e Cina mandano agli Stati Uniti sono si riassumono in questo: " quando la smetterete con queste stronzate ? "

Avic – Réseau International
-------------------------------------------------------------------------

Intanto sugli altri incidenti:
(Texas): http://www.theguardian.com/us-news/2015/aug/15/pollution-fears-following-explosions-at-texas-chemical-plant

(Shandong): http://www.bbc.com/news/world-asia-china-34029202

(Giappone): http://www.theguardian.com/us-news/2015/aug/23/pentagon-confirms-explosion-us-military-base-japan

Certo, nessuno compete con il primo, comunque... una coincidenza è un caso, due un'indizio, tre una prova, ma quattro che cos'è?

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=53&topic_id=7915&post_id=277964