Re: Dell'amore.

Inviato da  soleluna il 16/3/2006 17:01:48
Secoli che filosofi, poeti, pensatori e gente comune si arrovella attorno all'Amore cercando di tracciarne contorni e peculiarità.

Credo che ciò sia possibile per ognuno, fermo restando che, si avranno tante sfumature e tante modalità di viverlo, sentirlo, quante sono le persone sul pianeta e nelle medesime persone altrettante differenze a seconda del periodo di vita che stanno attraversando.

Per me, l'Amore non si divide in tanti modi di sentirlo, è come un grosso prisma con tante facce, a volte alcune sono in luce e altre in ombra, purtuttavia esistenti. Tutte le esperienze, le cose e le persone che amo, fanno me. Quelle che ho provato e che ho amato e che ora non fanno parte attiva della mia esistenza e anche quelle che ancora amerò. Oltre la loro mera presenza/assenza, poichè se muovono aliti di vita nulla è perso.
La mia casa è il mondo, un universo vagante di uomini e donne dentro il cui cuore ed animo in qualche modo esisto, vivo e amo e loro in me. Sono abitata da tanti esseri, alcuni ombre, altri fantasmi, tutti reali. La porta del mio cuore funziona solo in entrata, da qui non si esce.

Ho cercato di fermare il vento in inchiostro...

Pat



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