Re: Codice Fisionomico

Inviato da  ohmygod il 28/8/2013 21:44:15

Invisibile
Il fatto che nessuno si sia schierato dalla tua parte (a parte fefo che si é ricreduto in breve tempo)

errata corrige
Polipol
Intervengo per dire che io sinceramente il succo del discorso di Gustavo credo di averlo capito, così come sono convinto che l'abbiate capito tutti...io non so cosa pretendiate voi per capirlo "meglio". Poi ognuno può dire che gli sembra una stronzata o meno, ma difficoltà comunicative a parte (che pur ci sono a mio avviso), non l'ho trovato così inesistente come volete far credere.
Forse io per spiegarlo non lo estremizzerei così tanto, ad esempio sarà pur vero che quello che lui chiamerebbe "l'opposto" di uno svedese in svezia possa cuccare tantissimo, ma credo che gli stessi criteri si possano applicare tra svedesi stessi (E quindi senza badare ad occhi e capelli, spesso chiari, si possono cercare paralleli nel "codice" di Gus per quanto riguarda gli altri tratti somatici), altrimenti sarebbero giuste le osservazione di chi ha detto che se così non fosse gli svedesi così come li conosciamo non esisterebbero più.
Cmq è una cosa che ha colpito la mia curiosità, e ho notato che alcune questioni, come quella dei nasi, tornano spesso, magari inconsapevolmente...e non c'è bisogno di ricorrere a "naso aquilino" e "alla francese" in ogni dove, semplicemente noto che i nasi più netti e "importanti", più alla greca, spesso si accoppiano a nasi meno vistosi.
Poi questo "codice" mi sembra molto banalizzato, e il discorso può essere ampliato in modo indefinito.ecco un esempio... Ciò nonostante, il succo di Gus a me sembra comprensibile, e ognuno può guardare la realtà intorno a sé per valutare o meno la sua sensatezza....
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Difatti era indirizzato a lui, non poteve essere altrimenti, il "c'è qualcuno che vuole prendere il posto di Gus?".
Poi si è offerto il suo "alteravo ego" Gus.
Grazie Signore grazie.
Graaaaazie.

Tad
Si, ohmygod, avevo già letto il tuo componimento nella pagina precedente e... che dire... per me sei troppo avanti...

Non si può essere troppo avanti, si corre il fondato rischio di trovarsi in un presente depopolato, solitario. Una ipotiposi fine a sè stessa.
Necessità primaria di Idea è quella di vivere il presente, il sentimento dei suoi simili per sentire internamente tutte, ma proprio tutte (possibilmente) le umane emozioni.
Ciò riguarda il bello e il brutto della vita tranne la depravazione dei sensi.
Provare internamente...continua altrove.