Re: I paradossi: alta filosofia, o falso problema?

Inviato da  shevek il 13/9/2007 1:35:06
Salut y Libertad brunius!


Dici:Citazione:
Se vuoi rispettare il principio di non contraddizione, il paradosso è un campanello d'allarme, per cui devi rivedere o gli assiomi o le definizioni della teoria che stai usando. In questo senso il paradosso è utilissimo. Se invece non aderisci necessariamente alle leggi logiche comunemente usate puoi considerare il paradosso un accesso ad una altra dimensione del pensiero. Alcuni in questo modo passano ad una dimensione mistica della conoscenza. Altri invece hanno elaborate logiche che ammettono la contraddizione. Si pensi alle logiche paraconsistenti.


Il principio di non contraddizione non puoi "scegliere" se rispettarlo (in senso logico) o no: se c'è una contraddizione, c'è e basta, con tutte le conseguenze del caso. Puoi scegliere di fregartene, ma con ciò la contraddizione e ciò che ne consegue permane. In senso poi strettamente della disciplina logica, non esistono logiche che "ammettono" la contraddizione in senso stretto: le logiche paraconsistenti che citi sono, sostanzialmente un apparato di logica standard - con tanto di principio di non contraddizione - che, come metalinguaggio, analizza le conseguenze del rifiuto del principio di non contraddizione in un linguaggio oggetto.

Shevek

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