Re: Cos'è la libertà?

Inviato da  andycap il 6/10/2006 22:55:17
wow che bello... mi siete mancate/i tutte/i... certo della relazione non assolutamente biunivoca...
per me libertà è una tensione... non possiamo essere certi di essere liberi, ma certi di volerlo essere, e quindi sforzarci di farlo, mettendo costantemente in dubbio le nostre convinzioni per prima, piuttosto che quelle degli altri...
per me è vero in parte ciò che dice santa nella sua riflessione sul rapporto con la tradizione, perchè posta così siamo tra due dogmi: o sei tradizionalista (conservatore?) o sei succube del disegno dei poteri forti (filomassone?)... troppo semplice, approfondiamo perchè se vivi in una comunità di antropofagi per essere libero devi uccidere chi ti vuole mangiare, a battipaglia no (ti prego cogli la mia semplificazione altrimenti rigiriamo su un argomento del genere per centinaia di post senza dirci niente)...
inoltre, c'è verso di affrontare una discussione senza finire sul concetto di nuove religioni... o per te il laicismo è comunque uina religione?

X fiammifero
non è vero che non ci sia traccia di libero arbitrio, perchè comunque hai tante scelte da effettuare e comunque, i rimandi culturali che ti scegli, se sei libero e scevro dalle ideologie, ti permettono di accostare Cioran a Bakunin a Hrabal a Celine senza che questo ti provochi alcuna crisi interiore... la contraddizione muove tutto....
se poi l'intenzione è solo di sottolineare che di tranelli ve ne sono ad ogni passo, per me rimane l'equazione più conosco più sono libero, che è l'unica arma per la creazione di un pensiero che tende alla libertà.... è vero che una stessa persona in due posti diversi potrebbe (ed uso il condizionale perchè credo non sia possibile provarlo) crescere in modi radicalmente diversi, ma due persone (ad esempio fratelli) che crescono nello stesso "habitat" culturale" sono identici? o c'è del libero arbitrio? Non è che siamo la risultante del nostro carattere con gli stimoli esterni? allora esiste in qualche modo il mio arbitrio all'interno della mia "crescita"....
inoltre... non scegliere è una scelta?

grande pausania che accosti a "libertà" "consapevolezza", ma temo che a qualcuno possa non bastare...
consapevolezza, quotidiana umiltà.... (caccia alla citazione)

x floz per l'appunto cioran, vorrei essere libero, perdutamente libero, come un nato morto.... peccato che abbia campato circa una novantina di anni...

La mia libertà finisce dove comincia la vostra (se non ricordo male M. L. King... correggetemi se sbaglio)

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