Re: Che cos'è il razzismo?

Inviato da  florizel il 15/8/2006 14:55:54
Ah...i giovani (come direbbe un mio amico).

AteNaCitazione:
io credo che ogni uomo nasca buono ma evolvendo prenda la strada del male e questo, a mio avviso, si dovrebbe evitare.

Dunque, se ogni uomo nasce "buono", perchè l'istruzione dovrebbe intervenire a fornire quelle "regole" comportamentali innate?
Come, giustamente, fa notare anche Tubo04?
Citazione:
se ad ognuno si possano dare gli strumenti per scegliere il male diminuirebbe

Si dovrebbe prima capire se quegli strumenti siano idonei a garantire la "scelta", oppure no.
Citazione:
O anche semplicemente maleducazione, che è sinonimo di ignoranza

Se l'ignoranza come non-conoscenza legata all'istruzione generasse anche la maleducazione, allora dovremmo supporre che molti nuclei umani che vivono esclusi dall'istruzione siano anche maleducati.
Eppure, in alcuni nuclei umani che vivono lontani dalla "civiltà",non mi pare che regni la maleducazione.Questo avvalorerebbe la tua tesi secondo cui l'uomo nscerebbe "buono".
Citazione:
tentare o voler capire le condizione di un altro essere umano accresce un essere umano.

Ancora una volta:l'empatia si impara con l'istruzione, o non è piuttosto una caratteristica innata nell'individuo?
Citazione:
Non intendo che l'istruzione da sola sia in grado di intervenire ma che debba essere il punto di partenza, il più importante.

Qui, urge che ci illumini sul concetto di "istruzione", perchè la prima fonte da cui sembrerebbe scaturire è l'esperienza, e l'osservazione.
Il resto, possiamo definirlo "nozionismo", forse.
Citazione:
se hai acquisito l'età per poter scegliere con coscenza

CHI ha stabilito che ci sia un'età giusta per la coscienza e per la scelta?
Citazione:
la solitudine non porta molte esperienze che si hanno solo con la convivenza e la frequentazione di altre persone, come ad esempio il confronto, la sensibilità, l'altruismo..

Certo, ma quando è imposta. Non quando se ne sente la necessità per metabolizzare ed assumere quelle esperienze.
Citazione:
in realtà dipende tutto da individuo ad individuo e dalla sua capacità di farsi manipolare

Quindi, stai ammettendo che l'istruzione non sia esente dal rischio di manipolazione?
Guarda che affrontare questo discorso con Abulafia non è garanzia di avere, dopo, le idee più chiare. Anzi.
Citazione:
le pressioni politico sociali le subiscono solo le persone di un certo tipo, gli adulti ad esempio, i bambini no, e se due bambini di estrazioni diverse non hanno problemi a stare insieme da piccoli non credo, che a 30, cambieranno idea perchè un Calderoli indossa t-shirt di cui lui stesso non capisce il significato.

Se con "pressioni politico-sociali" ti riferisci al dover subire i furti dello stato, e contribuire da "democratici cittadini" ai finanziamenti delle guerre del potere,posso essere d'accordo con te.
Se invece ti riferisci alla mole di condizionamenti e di imposizioni, dai un'occhiata alle statistiche circa le nevrosi infantili in occidente e nei grandi agglomerati urbani.
E, se ti trovi, danne una anche circa le fobie ed i disagi psicologici di bambini che hanno visto la "guerra" con i loro occhi.
E poi, scusa, prima affermavi:

"se prendi un bambino e gli dici che è giusto uccidere per il suo Dio, o glielo ripeti ogni giorni, per anni ed anni, lui si convincerà di questa realtà perchè è l'unica che conosce, se gli dai la possibilità di avere una cultura, di capire, di porsi domande, forse un giorno si chiederà se è così giusto togliere la vita."

Il che fa dedurre che i bambini possono assimilare le pressioni politico-sociali, e che l'istruzione, per quanto detto sopra, non migliora la situazione.
Citazione:
A che pro porre domande se si crede di conoscere già le risposte? :P

Infatti, avevo specificato:possibili risposte.
Assolutista è solo l'istruzione.
Aribenvenuta fra noi (Abu, è tutta colpa tua se questa ragazza dovesse pentirsi, un giorno, di frequentare questo luogo )

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