Re: SCRIVIAMO UN LIBRO COLLETTIVO COPYLEFT

Inviato da  Satirus il 23/6/2006 8:21:47
IO AVEVO PROPOSTO QUESTA TRACCIA, MA LA FIAMMI ME L'HA STRONCATA SUBITO


Titolo provvisiorio
Tutto quello che avresti dovuto sapere sul mondo ... e col cazzo che te lo dicono.

Indice provvisorio:

Prefazione

Cap. 1) Nelle società umane, quasi niente, quasi è, come quasi sembra.

Cap. 2) Come regolarti, anche se non farlo è meglio, nei rapporti inter e personali.

Cap. 3) L'ornitorinco.


Capitolo 1 "inutile ripetersi ... provvisorio"-

Nelle società umane, quasi niente, quasi è, come quasi sembra.

Certo che se sei un adolescente e ti è venuta voglia di leggere una schifezza del genere, di leggere a prescindere, stai proprio messo male, alla tua età ci si dovrebbe interessare a ben altre situazioni, a niente!?
Se invece non sei un adolescente, chessaràmmai un adolescente, stai messo pure peggio, che te le dobbiamo spiegare noi certe cose?
Adesso caro lettore qualsiasi, e nemmeno troppo intelligente, se Levi, un attimo la mano dai Cohen o dalle grandi Labrador ed hai la pazienza di seguirci, scoprirai che, non abbiamo proprio niente da dirti e che tutto quel niente che ti diremo è assolutamente falso, stupido e pure gombloddisda e chi più ne trova più ne metta, o ne dia ove ricorra, prendendo le dovute precauzioni contro le principali e ovviamente inesistenti malattie ma soprattutto contro gli spiacevoli effetti collaterali dell'ineffabile naturalità delle cose, che se hai capito questo non hai proprio bisogno di apprendere altro.
Tornando al titolo del capitolo, sarà un caso questa assonanza con capitale ... ma poi nel senso di patrimonio o di pena!?
Non divaghiamo, tornando al titolo, sappi: che non abbiamo nessuna intenzione di spiegarti che i giusti sono sempre quelli che vincono la guerra.
Non siamo qui certo per raccontarti cose che già sai, tipo che gli indiani hanno potuto capire di avere ragione non quando ne erano straconvinti ma solo dopo che la loro ragione è diventata inutile e priva di conseguenze pratiche, e non commetteremo certo la leggerezza di dire una cosa trita e ritrita tipo ... e l'indiano sei pure tu, solo un pelo meno sfigato!
Non siamo mica di quei cretini idealisti che vanno in giro dicendo che in tutte le guerre gli ideali non sono i motori ma gli strumenti e che il motore è sempre e solo uno.
Gente che dice queste cose è la stessa ... che la caccia alle streghe non è mai finita, che le streghe sono magiche e di volta in volta si trasformano ora in nazisti, ora in fascisti, ora in comunisti, ebrei, eretici, anarchici (quasi sempre! ... dei veri Jolly! ), virus, batteri, prioni, craxiani, terroristi, islamici, hacker, pedofili, gombloddisdi, downloadisti di mp3, moggi! Gente di questa risma pensa che per dare una stretta a tutti, bisogna allarmare per un eccesso di lassismo di pochi, che neanche è necessario sia vero, basta verosimile e va pure benissimo palesemente falso, che tanto conta il pulpito. Come se gli antichi precetti orientali dell'avanzare indietreggiando fossero qualcosa di ancora valido a distanza di millenni.
Questa razza di persone arriva a sostenere che quando si vede un gruppo di individui organizzato, che si muove compatto, sotto un' unica bandiera, un simbolo, o anche solo un nome comune appiccicato sopra, dietro c'è sempre e solo, uno, o giù di lì, che ci guadagna, mentre gli altri si prendono semplicemente le legnate, quando va bene.
Pensa che c'è gente che è arrivata a dire che il processo di Norimberga, eeeh! che palleee, non è stato in realtà un processo ai crimini e criminali di guerra, ma una semplice sostituzione di classe dirigente, e dobbiamo aggiungere che ciò non implica che si versi alcuna lacrima, se non la dovuta compassione cosmica per tutti i soldati del mondo, anche quelli cattivi, che sono solo le prime vittime di umidi individui imbelli nascosti dietro innumerevoli gradoni di piramide.
Andando di questo passo si arriva perfino a dire che la storia, tutta la storia è inventata di "mala" pianta e che difficile credere che a nessuno sia mai venuta la tentazione di manipolarla.
Ciò che si legge nei libri di storia, le gesta di Re fetentissimi, sifilitici, stronzi e guerrafondai che si rotolavano nei vizi e nel lusso mentre le masse popolari si puzzavano nella grama vita di sussistenza, non esiste più che c 'è stato il progresso.
Pensa che un tempo c'erano perfino i palchi per le autorità e non ti potevi avvicinare a quelli, che ti menavano, ma pensa te, poi per fortuna arrivò la libertè egalitè fraternitè e cose del genere non si vedono più.
Termini come maestà, conte, barone, onorevole, generale, monsignore, dottore, chi li ha più sentiti ahh! l'egalitè è un prodotto della legalitè.
Se uno arriva a sostenere cose simili implica l'esistenza di un potere sottile, che non è mica possibile che la gente non se ne accorga, fa si che milioni di persone si uccidano di gusto, senza essersi mai conosciuti e senza essersi mai scambiate prima neanche una parolaccia, un potere che permette a pochi di vivere senza mai aver dovuto pulire il cesso, sulle spalle di molti, ora come allora e per omnia seculum seculorum.
Certo piacerebbe pure a noi poter dire , ma proprio non si può, che c'è gente che con questo potere sottile, basato, veramente, sul nulla, va avanti anche da duemila anni, tanto per fare un numero, vestita di sete e ori, dando ordini, omaggiata e riverita e senza rigorosamente sapere che cosa sia il lavoro, vendendo aria fritta, ma no che non lo diremo.
Un tempo fra noi c'era perfino uno che sosteneva che la moneta venne inventata per poter meglio permettere di rubare e vivere senza lavorare che con lo scambio e la produzione diretta di beni si notava troppo chi lavorava e chi no, e che l'altro doveva predare e sopraffare continuamente e alla luce del sole per poter vivere, ma quel pazzo che diceva queste cose lo abbiamo allontanato, pensate credeva perfino che l'inflazione fosse un modo per togliere i soldi dalle tasche della gente.
Un altro veramente pazzo sosteneva che l'istruzione è solo un modo per indottrinare la gente e che il sistema giudiziario è stato sempre usato non solo nei paesi coloniali in luogo della guerra guerreggiata per confiscare beni e concentrarli nelle mani di avvocati e di coloro che li controllavano, pura follia.
Non crediamo che in questo mondo niente è come sembra, questa è una battuta da film di spionaggio hollywoodiano, come è una battuta da film: "Sono pagato per sospettare proprio quando non sembra esserci nulla da sospettare" (Il Socio). Che gli artisti sono costretti ad usarli pure ad Hollywood nonostante tutto.

Cap. 2) Come regolarti, anche se non farlo è meglio, nei rapporti inter e personali.

Adesso qui su due piedi la prima cosa che ci viene in mente sul quale debba essere la prima cosa da imparare nella vita, diremmo ... niente! non porti e non cercarti precetti guida nella vita, sii mobile e adattabile (come che questo non sia un precetto) , a costo di appararire scontati ... come l'acqua, valuta le circostanze tenendo in mente i tre piani temporali dell'esistenza (per i meno dotati: passato, presente, futuro) tenendo ben presente che si vive solo il presente, il passato non c'è più ed il futuro non c'è ancora, e non è detto poi che ci sarà.
Vabbè ste cose quà le sanno anche gli asini di tre anni, "Le mie parole facilmente si intendono e facilmente si attuano, ma nessuno al mondo sa intenderle, nessuno al mondo sa attuarle...", fra tutti i tempi su cui regolarsi il meno importante in assoluto, zero, è il passato, il secondo meno importante il futuro, quello più importante l'altro.
Ok stai incominciando a stufarti caro lettore, vuoi un precetto guida, da noi non l'avrai, cosa vuoi che ti diciamo? Che uno degli errori più frequenti e che spesso è la fonte di ogni manipolazione è il credere che l'aver ragione serva a qualcosa? Si, no, contrariamente a quanto possa sembrare, la profonda convinzione di aver ragione e perfino la ragionevole confortante certezza di essere dalla parte del giusto, in questo mondo ... conta un cazzo, anzi come accennato è: "la madre di tutte le manipolazioni", la verità risplende, anche se te la sto mettendo in quel posto lo so, hai ragione tu, è sbagliato, ed uno si sente rinfrancato e pensa che valga la pena continuare ad aver ragione.
Agli altri della tua ragione non gliene frega un Silvio, per gli altri sei arredamento del mondo, la gente vede i suoi desideri se tu non gli sbarri la strada sei buono, se gliela sbarri sei cattivo, se c'hai ragione c'hai ragione e basta, ma non è spendibile.
Quel che conta è un fornito archivio di documenti scottanti da tenere in 4 o 5 copie diverse con 3 o 4 notai segreti pronti ad aprirli in caso di tuo temporaneo black out.

Track
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.... una cosa di cui ti devi privare al più presto è la paura, in tutte le sue forme.

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.... Godiamoci questa dannata vita che non abbiamo altro buttiamo al mare le religioni che sono la fonte di tutti i pessimismi, le frustrazioni ... oddiotuo, avevano, in origine , il nobile scopo di favorire l'ordine sociale e di curare (o provocare!?) il dolore del vivere, ma poi si sono degradate, come tutto in questo universo e soprattutto l'umano.
Al mare il cristianesimo con i suoi sensi di colpa i suoi peccati originali, la sua sessuofobia, la sua rinuncia, al mare il buddhismo (religioso) che partendo da un ingenua e lapalissiana deduzione logica: la sofferenza nasce dal bramare che tanto nel mondo i desideri sono sempre più delle possibilità di soddisfarli e che le cose che c'hai non le desideri, ha creato un orrendo sistema di rinuncie alla vita, per la serie siccome non posso avere tutto allora non voglio niente.
Le altre "grandi" religioni neanche al mare che inquinano.


Ora a voi ... si accettano: stravolgimenti totali, sostituzioni, cancellazioni, opposizioni diametrali ...

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