Re: Anarchia

Inviato da  florizel il 21/7/2007 10:29:14
Citazione:
e se ci si sente così clamorosamente incompetenti sull’argomento, se se ne é così digiuni, per quale misterioso motivo lo si sposa e lo si difende con tanta convinzione?

Evidentemente sick-boy ha quel tipo di coraggio che manca a chi riesce a vivere solo in base a percorsi "sicuri", tracciati da altri al posto nostro.
Ma non ci riesci proprio a chiudere un post senza il punto interrogativo finale?

Citazione:
Le reazioni di rifiuto quasi isterico, il rifugiarsi in dogmi condivisi, l'appartenenza...quelli si che sono segnali di paura.


Ti riferisci alle posizioni pro-gerarchia, vero?
Esiste una sostanziale differenza tra queste e quelle che invece la rifiutano: è nelle seconde che si è dato parte di sè stessi, ed è naturale difenderle come qualcosa di prezioso che è costato fatica, compreso il percorso che ha condotto fin lì.

In genere nelle prime si obbedisce, semplicemente. Nessun tipo di sforzo personale in merito alla realizzazione spontanea di una dimensione di vita è infatti individuabile in esse. Sembra plausibile che quando le si difende, ci si difenda dalla vertigine della propria capacità di pensarsi come individui "liberi"...

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