Re: Anarchia

Inviato da  franco8 il 27/6/2007 23:32:28
Penso che "se po' ffa' ", ovvero un punto di partenza vale un altro.

Punto primo.
La mia impressione è che una certa misura di fraintendimenti e di distorsioni sia inevitabile.
In più la natura stessa dell'anarchismo (ovvero il fatto che sarebbe contraddittorio avere una "ortodossia".. se capite quel che intendo) e le contingenze storiche (ovvero interessi più o meno impliciti a "distorcere" di proposito) "favoriscono" queste distorsioni nel "sentire comune".
(Basta pensare alla "vulgata" ad uso consumo di televisioni e quotidiani psedo-culturali -/ non mi sento affatto di "cultura superiore, ma proprio questo mi fa sentire parecchio peoccupato riguardo allo stato del "giornalismo" ... che riesce ad essere più preoccupante della situazione della scuola.. E sì che fa abbastanza schifo la scuola... ehm! Scusate la divagazione/...)
In pratica vedrei questa "distorsione" come ostacolo insuperabile... ammesso che si abbia l'occasione, il tempo e la pazienza di andare a vedere e riflettere su quali siano i valori fondanti per quegli auotori che abbiamo citato...
Per esser più chiari (spero)... ad esempio... questo mi fa dire che... non mi ci vuole molto per capire e condividere quella affermazione riportata su wikipedia: l'anarco-capitalismo non ha nulla a che vedere con l'anarchismo propriamente detto....
(con tutto il rispetto - ma davvero spero che sia del tutto precisarlo - per le idee espresse dall'anarco-capitalismo)
Magari non può essere spiegata proprio in due parole la differenza (non so.. forse ci vuole qualche libro..). Però forse si può provare a dire cosa ne pensate ed eventualemente a spiegarla....(O era già stato detto qualcosa qualcosa a proposito? sinceramente non mi ricordo...) (?!)


TO BE CONTINUED...

Risposta per Sentiero... e le tribù amazzoniche
La risposta sarebbe "no"... se ci riferiamo al pensiero anarchico e tutto quel che è stato detto riguardo . (Più che altro -... senza offesa - sarebbe una domanda del tutto fuori luogo... per non dire peggio ) (E il motivo è che l'oggetto della riflessione "politica" è la nostra "civiltà" presente... Ritieni forse probabile una trasformazione che ci porti nella situazione cui fatto riferimento?! Mi auguro di no...)
La risposta sarebbe "sì" se ci riferissimo al significato letterale e ristretto del termine "anarchia"... ma il fatto mi sembra del tutto irrilevante.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=52&topic_id=1146&post_id=94778