Re: Libero Arbitrio Confutato?

Inviato da  sick-boy il 7/2/2007 20:06:14
Io non credo in nulla, non fideisticamente.
Mettiamola così: secondo me la tua dimostrazione della non esistenza della libertà di scelta non sta in piedi, è sommaria e raffazzonata, e nel primo intervento che ho fatto ti spiegavo perchè (sostanzialmente ipostatizzi alcune cose).
Ora il fatto è che la parola libertà descrive l'atto di scegliere tra A e B in autonomia, vale a dire da se stessi. Poichè l'esperienza non è immediata, ma passa dentro di noi e viene rielaborata al fine di essere utilizzata come criterio di scelta, essa può essere assunta come endogena (il fatto che mi è accaduto l'altro giorno e che mi porta a scegliere B e non A, esiste solo dentro di me, non è reale in quanto passato) e ciò implica già il libero arbitrio (ovvero scelta libera).

Tu allora, e forse giustamente, hai spostato il discorso da un determinismo (un banale non sono libero perchè tutto è già deciso) ad uno sulla responsabilità. Qui la questione è più complicata in effetti. Una prima risposta può essere quella che l'uomo è responsabile poichè si sente tale. Voglio pensare bene però prima di rispondere affrettatamente, intanto usciamo dal determinismo please (e cmq anche la non esistenza del determinismo è indimostrabile)

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