Re: Anarchia

Inviato da  Zelan il 18/5/2006 19:37:20
Paxtibi Citazione:
Per te come singolo. Altri singoli possono essere arrivati a conclusioni del tutto diverse.


Non lo metto in discussione. Posso però avere delle riserve sull'efficacia e l'applicabilità delle conclusioni degli altri, e contestarle, così come lo possono fare loro. Alla fine dei conti, ognuno dovrebbe avere le prove tangibili delle proprie teorie per dimostrare se e in quali condizioni sono valide. Peccato che non si possa fare in tutti i campi, specialmente nella costruzione di una società: come si risolve la questione allora?
Io partirei dal dialogo e dal trovare una via comune... poi vedi tu...

fiammifero Citazione:
Mi sembri o troppo giovane o troppo ingenuo a non tener conto che ogni singolo è diverso dall'altro,non tutti siamo per il "famo a fidacce" ed io,sarà perchè ho preso troppe batoste ed osservo la realtà,sono la prima a non fidarmi,perchè le teorie sono belle ma spesso cozzano con la realtà.


Perdonami, ma mi puzza di frase fatta, e di presunzione oltretutto (ricordati che quando scrivi sei davanti ad uno schermo e non conosci minimamente le esperienze di vita degli altri!). Potrai anche aver preso delle batoste fin che vuoi, ma questo non ti autorizza a porre come principio la non fiducia negli altri. Altrimenti anarchia significa davvero spaccavetrine, e vaffanculo tutti (non mi fido più dello stato, della gente, delle istituzioni, non mi fido più del pensiero, della capacità critica... potresti arrivare anche a non fidarti della tua ombra!!).
Tengo conto profondamente che ogni singolo è diverso dall'altro, e proprio per questo è necessario uno strumento sociale ben definito che possa accomunare tutti. Un anello che "limita in positivo": potrà sembrare un ossimoro, ma in realtà se di convivenza civile si vuole parlare, non si può fare altro che autolimitarsi per vivere con gli altri. E questo, suppongo, è esperienza comune e quotidiana.

florizel Citazione:
Credo che se si parla di "anarchia",si debba prescindere da modelli preconfezionati.


Ciò non significa però disprezzare tutto quello che è già stato proposto o costruito da altri, in passato come nella quotidianità. Se così fosse, non si spiegherebbe la tua citazione in firma.
Se l'Illuminismo ha posto le basi per la nascita del socialismo moderno, perchè negarlo? E soprattutto, perchè non prendere in considerazioni i valori più importanti? Certo non è obbligatorio (anzi, forse sarebbe addirittura sintomo di pigrizia) accettarlo tutto acriticamente. Questo non lo metto in dubbio!

florizel Citazione:
Credo che il processo possa essere anche inverso,o parallelo.Cioè,che sia il rapporto di coesistenza a determinare la coscienza della libertà,oppure che i due processi (libertà interiore e coesistenza) possano intersecarsi.


Potresti essere più chiara, ed evidenziare da quali fattori dipende?

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