Re: Anarchia
Inviato da Pausania il 10/5/2006 20:56:21
Chiedo una cosa a tutti, ma non voglio essere polemico.
Se è l'incontro tra domanda ed offerta a regolare i rapporti economici, e se il valore da attribuire ai beni è soggettivo e dipende dall'individuo, il cibo e la casa, secondo questa logica, dovrebbero essere al grado sommo nella gerarchia valoriale, e quindi costare moltissimo.
Qualcuno potrebbe pensare di applicare questa regola a questi beni primari? E' cioè possibile pensare di affidare al principio di domanda e offerta questi beni che hanno un valore supremo? E, soprattutto, è possibile calcolare il valore di questi beni in termini di prezzo determinato dal mercato? O non valgono forse più di quello che costano, qualunque ne sia il prezzo?
Se è l'incontro tra domanda ed offerta a regolare i rapporti economici, e se il valore da attribuire ai beni è soggettivo e dipende dall'individuo, il cibo e la casa, secondo questa logica, dovrebbero essere al grado sommo nella gerarchia valoriale, e quindi costare moltissimo.
Qualcuno potrebbe pensare di applicare questa regola a questi beni primari? E' cioè possibile pensare di affidare al principio di domanda e offerta questi beni che hanno un valore supremo? E, soprattutto, è possibile calcolare il valore di questi beni in termini di prezzo determinato dal mercato? O non valgono forse più di quello che costano, qualunque ne sia il prezzo?
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