Re: ABORTO,conquista di libertà?

Inviato da  Paxtibi il 14/2/2006 3:02:04
Infatti ma ritengo che la "densità di interessi" renda più difficile l'autoregolamentazione.

Max, qui in Grecia siamo in dieci milioni. Cinque e passa stanno ad Atene, il grosso vi si è trasferito tra i '60 ed i '70.
Perché? Ti dico solo una cosa: l'apparato burocratico greco è in Europa il più voluminoso rispetto alla popolazione.
Lo stato ha creato questa densità, nella capitale è il caos, mentre il resto della Grecia, uno dei territori più floridi del mediterraneo, si popola solo d'estate, e solo nelle località turistiche. Ci sarebbero spazio e risorse per tutti, ma la pressione fiscale impedisce ai contadini di guadagnarsi da vivere lavorando la terra, e i campi vengono via via abbandonati ai soliti grandi latifondisti, alle banche.
La sovrappopolazione è una balla, la solita gigantesca balla di questo sistema di potere che ogni giorno vede scivolar via un pezzo della sua legittimazione. Nel cestino, presto, insieme al peak oil.

Attraverso il possedimento di un pezzo di terra tu fai valere un diritto su un'altra persona : "tu qui non ci cammini perchè è mio !", quindi in qualche modo imponi un tuo diritto facendolo diventare dovere per un altro.

Qui sei proprio fuori strada, Max. Gli uccellini fanno il nido, gli animaletti del bosco la tana, gli uomini, da che mondo e mondo, si fanno una casa. Hai mai sentito di uomini che vivono senza costruirsi una qualche forma di riparo? Non siamo mica testuggini, mica siamo dotati di casa portatile. Possiamo perciò affermare che è nella natura dell'uomo il procurarsi una "tana" adeguata. E non c'è animale al mondo che non ritenga giusto ed innegabile il diritto a difendere la propria tana e a negarvi l'ingresso agli indesiderati.
Quindi, di cosa stai parlando?

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