Re: Diritti di diffusione di un filmato attraverso internet

Inviato da  Orwell84 il 1/11/2006 12:20:25
Pensavo che prima di inviare la mail fosse utile sottoporla all'attenzione di tutti voi, per ricevere consigli o critiche . L'ho lasciata in italiano per facilitare il dibattito, in seguito la tradurrò in inglese (gli aiuti sono ben accetti)


Citazione:
Gentile Elias Querejeta,

Il 4 maggio 2005, è andato in onda sulla TVE, il vostro documentario "Inverno in Baghdad". É da diverso tempo che in Italia è in atto un'iniziativa, degli utenti del forum "redazione politica del tg3" (*link), una piccola realtà all'interno dell'universo Rai che mira a raccogliere le adesioni della community per chiedere che il documentario venga trasmesso sulla rete nazionale. Si tratta di un'iniziativa a-partitica in nome della libertà di informazione, e impedire che si ripeta quanto avvenuto per il documentario "Citizen Berlusconi", prodotto negli U.S.A. dalla PBS, che in Italia è stato del tutto ignorato, per non dire "censurato". Questo progetto ha però incontrato diverse difficoltà a decollare, soprattutto per l'indifferenza generale dei vertici Rai. Abbiamo quindi pensato di procedere in altre direzioni, principalmente attraverso la rete, forti del successo che hanno avuto i movimenti per la verità sull'11 settembre. Nell'intraprendere questa iniziativa ci siamo trovati di fronte a un insormontabile limite tecnico: la carenza di materiale documentale (filmati e foto), necessario per ottenere un riscontro da parte dell'utenza di internet. La nostra proposta è quindi di sponsorizzare il film via internet, con un breve trailer o delle foto (proprio come è avvenuto per il film recentemente proiettato nelle sale "Road to Guantanamo"), così che noi possiamo proseguire la nostra opera di conoscenza, affinchè il vostro film raggiunga il maggior numero di persone possibili. Nel caso in cui non fosse possibile creare un sito internet dedicato interamente al film, è quantomeno auspicabile diffondere una copia del lungometraggio in internet, la copia distribuita on line sarebbe a bassa risoluzione (e.g. 320x240), seguita dall'impegno a fornirvi in qualsiasi momento il numero di copie scaricate. É ormai accertato che la distribuzione di copie a bassa risoluzione incentivano l'aquisto delle copie legalmente in vendita.

Ringraziandola anticipatamente per l'attenzione,
Cordiali saluti e buon lavoro

Gli utenti di "redazione politica Tg3"

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=50&topic_id=2604&post_id=59094