Re: l'angolo della salute

Inviato da  Merio il 12/10/2013 20:40:56
La sclerosi multipla è una patologia neurodegenerativa infiammatoria autoimmune in cui avviene una progressiva demielinazione dei nervi, in particolar modo nel sistema nervoso centrale (encefalo e midollo spinale).

In poche parole i nervi (non tutti quanti però*), che difatti sono gli assoni di neuroni situati a livello del sistema nervoso centrale (possono essere lunghi fino ad 1 m) per poter trasmettere i segnali bioelettrici in maniera efficiente e sopratutto con rapidità, devono essere isolati tramite più strati di mielina, un composto costituito da galattocerebrosidi, sfingomielina e svariate proteine.

L'analogo più ovvio è quello col filo elettrico costituito da un'anima di rame avvolta da uno strato di materiale isolante.

Nei nervi però lo strato di mielina prevede dei restringimenti in punti denominati nodi di Ranvier, fondamentali per la conduzione saltatoria del segnale bioelettrico mentre per il filo elettrico l'isolamento è continuo.

Ora non si sa per quali cause eziologiche, ma il sistema immunitario nei soggetti colpiti da SM vanno ad attaccare la mielina comportando una lenta, ma inesorabile perdita dell'isolamento con conseguenze nefaste per la trasmissione del segnale elettrico.

La risposta autoimmune è caratterizzata dall'azione di cellule T autoreattive, macrofagi, cellule della microglia (che di norma supportano il tessuto nervoso), così come autoanticorpi ed il sistema del complemento.

Il tessuto più colpito sembrerebbe essere la materia bianca situata nel midollo spinale, ma anche in altre zone del corpo.

La materia bianca è essenzialmente costituita da assoni e difatti rende possibile il trasporto dei segnali elettrici.

Non esiste alcuna cura conosciuta e le uniche strategie disponibili hanno l'obbiettivo di minimizzare i fenomeni di ricaduta che rappresentano la fase più terribile della malattia.

Nella fase acuta è possible somministrare corticosteroidi sistemici, o la plasmaferesi se gli anti infiammatori non dovessero funzionare.

Per ridurre i fenomeni di ricaduta sono disponibili trattamenti con interferone beta, mitoxantrone (un chemioterapico/immunosoppressore), natalizumab (un anticorpo monoclonale) e altre sostanze.

Gli effetti collaterali possono essere abbastanza seri a seconda dell'agente terapeutico utilizzato.

I costi sono anche piuttosto elevati, ad esempio guardando su DrugBank ho visto che:

Avonex 4 (Interferone beta) 30 mcg/vial Kit 1 Box = 4 Vials ( 0.5ml Per Vial) costa sui 3'000 $

DrugBank 1

Novantrone 2 mg/ml vial (Mitoxantrone) costa sui 40 dollari...

DrugBank 2

Comunque non so quali sono le dosi usate magari i costi possono essere più bassi...

Sembrerebbe però che la dieta abbia un ruolo centrale in questa malattia e viene spiegato qui:



Nel video viene pure citato uno studio che rende dubbia l'utilità dell'interferone beta, mentre in un altro ci rende edotti che il mitoxantrone può causare leucemia...

Il punto principale della questione però è che si è iniziato a vedere già tanto tempo fa (intorno agli anni '50) che la SM era perlopiù presente in europa e Nord America mentre nel resto del mondo era praticamente assente...

Studi di migrazione mostrarono come le popolazioni che si trasferivano in USA e Europa aumentavano il proprio rischio di incappare nella SM, mentre se avveniva il contrario, la percentuale di rischio diminuiva...

Risultò logico pensare che fosse una questione di carattere ambientale, e non genetico... fu così che il Dr Roy Swank ha deciso di intraprendere uno studio che è essenzialmente durato metà della sua vità e ha portato a tutta una serie di risultati molto incoraggianti per quanto riguarda il rapporto tra alimentazione ed SM.

I colpevoli sembrerebbero proprio essere i grassi saturi (GS), di cui vi mostro un esempio:



L'acido miristico è un acido grasso saturo che contiene 13 atomi di carbonio... la sua peculiarità che condivide con gli altri GS è come potete notare, non presenta insaturazioni, cioè doppi legami di sorta nella coda lipidica...

Comunque il Dr Swank ha deciso di tagliare di oltre il 90% dal quantità dei GS introdotti nella dieta dei suoi pazienti e sembrerebbe abbia fatto centro.

Il primo studio di follow up è durato 3 anni e mezzo, poi si è passati a 5, 7, 20, 34 ed infine 50 anni di follow up. Il numero dei pazienti se ho letto bene doveva essere di 144.

Per quanto riguarda il follow up dei 34 anni, l'abstract del trial dice questo:

Citazione:
144 multiple sclerosis patients took a low-fat diet for 34 years. For each of three categories of neurological disability (minimum, moderate, severe) patients who adhered to the prescribed diet (less than or equal to 20 g fat/day) showed significantly less deterioration and much lower death rates than did those who consumed more fat than prescribed (greater than 20 g fat/day). The greatest benefit was seen in those with minimum disability at the start of the trial; in this group, when those who died from non-MS diseases were excluded from the analysis, 95% survived and remained physically active.


__________________

e il Dr Greger questo....

Citazione:
If you can get to people early in their disease, when they're only mildly disabled, and restrict their saturated fat intake, Dr. Swank showed he could stop their disease in 95% of cases—no further disability 34 years later. But if they started slacking on their diet—even years in, their disease could become reactivated. They felt so great they were like hey I can cheat a little bit, I got this disease under control. But eating just 8 grams of saturated fat more a day was accompanied by a striking increase in disability and a near tripling of the death rate.


In pratica che aveva rispettato la dieta assegnatali 34 anni prima, aveva potuto condurre una vita normale... però chi sgarrava pagava a caro prezzo il suo errore...

E per quello dei 50 anni?

Citazione:
They were able to track down 15 of the original patients that stuck to the diet, now in their 70's and 80's, with multiple sclerosis for over 50 years, and 13 out of 15, were walking around normal in all respects. They were active and, evidently, unusually youthful looking. Conclusion: "This study indicated that, in all probability, MS is caused largely by consumption of saturated animal fat.


Gli altri due pazienti non erano al 100 %, erano un uomo ed una donna... l'uomo poteva alzarsi e camminare per poche yarde, mentre la donna poteva alzarsi, ma non camminare... dal punto di vista mentale stavano bene...

In un articolo intitolato "Is the treatment of multiple sclerosis headed in the wrong direction?" che purtroppo non riesco a trovare, viene affermato come la dieta del dr Swank sia difatti il metodo migliore per affrontare la SM, e che sia difatti l'unica valida terapia ben lungi dalle alternative farmacologiche...

Recentemente è stato terminato un trial che ha ripreso la dieta del Dr Swank, usando però le recenti tecniche di risonanza magnetica nucleare... aspettiamo di vedere se l'efficacia di tale dieta verrà confermata, o no...

Il Dottore che si è occupato di ciò è John A. Mc Dougall (anche il trial è stato condotto da qualcun altro se ho ben capito), cui potete avere più informazioni qui:

Dr Mc Dougall...
______________

Qua potete trovare una review che tratta proprio del ruolo della dieta nella SM...

The molecular basis...

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=7510&post_id=244700