Re: Dieta vegetariana

Inviato da  OneVan il 24/6/2012 14:00:07
Citazione:
Non capisco perchè quelli dell'EPIC OXFORD dicono che la riduzione del 25% della mortalità per cardiopatia ischemica non sarebbe significativa http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/12936946 http://www.scienzavegetariana.it/medici/epic_ita.html


Perché devi guardare anche i valori che vengono dopo... oltre al fatto che il sito ha riportato solo lo studio più favorevole, ignorando gli altri due (che invece riportarono un 0,85 e 0,86).

Non sono un esperto di statistica, ma se il valore è (0,41-1,37) significa che c'è il 95% di possibilità che possa essere entro questi valori, quindi il "rischio 0,75" non è significativo.

Citazione:
OneVan ha scritto: Teoricamente la cosa sarebbe vera, all'atto pratico si scontra con una serie di contraddizioni e problemi: - non tutti i mangimi e alimenti per animali sono adatti all'uomo;

Vengono comunque coltivati per terra, non vengono dal nulla. L'82% del mais coltivato in italia serve a nutrire il bestiame, poi con gran parte di quel mais ci fanno il trinciato, con stelo, foglie e tutto, ma cosa cambia? 1/4 delle terre emerse è occupato da questo.


E quindi?

Citazione:

Citazione: - lo spreco alimentare (per avanzi, cibi scaduti, contaminazioni, parassiti ecc...) è enorme, anche solo agendo su questo si potrebbe fare molto

1/4 delle terre emerse


http://www.fao.org/news/story/it/item/74192/icode/

Vedi tu...

Citazione:

Citazione: - il mondo produce già sufficiente cibo per tutta l'umanità, nel terzo mondo il numero di persone sovrappeso è ormai pari a quello delle persone denutrite. Il problema non è il cibo in sé ma la distribuzione della ricchezza e l'accesso ai mercati! Credete davvero che chi produce soia per le mucche in USA la produrrebbe per gli abitanti del Congo e del Burkina Faso? Gratis?
Finche producono per le mucche è impossibile qualsiasi cambiamento


Ma dai... ripeto, secondo te davvero si metterebbero a produrre (gratis) per il terzo mondo?

Citazione:

Citazione: - senza animali non ci sarebbe più fertilizzante organico, cosa problematica anche nella nostra epoca tecnologica (soprattutto per le popolazioni del terzo mondo che si vorrebbe aiutare); Ci sarebbe anche il 70% di roba in meno da produrre (aspetta... era il 70? non ricordo, ad occhio e croce direi di più, 70 è la percentuale di cereali destinati al bestiame ma ci sono anche altri mangimi).


Non vado in cerca di dati ma credo che il 70% sia esagerato, a meno di non parlare di specifiche colture. Se anche fosse comunque basterebbe ridurre e non eliminare ciò.
Ma vedi sempre il discorso sugli sprechi.


Citazione:

Citazione: - ipotizzando pure che ci sia più cibo per tutti, se la popolazione mondiale aumenterà ancora l'impatto ambientale dovuto a cause non alimentari causerà comunque danni estesi, inutile avere cibo per 12 miliardi di persone se queste devasteranno il pianeta.

Ragione in più.


No, semplicemente il problema non è quello.


Citazione:
Non è una tesi, è emerso da degli studi e anche i sostenitori delle diete iperpoteiche ammettono questo effetto, cioè che l'escrezione urinaria di calcio in chi mangia molta carne è maggiore. Che poi esistano studi che dicono qualsiasi cosa è vero, bisogna vedere di che studio si tratta.


Infatti, l'escrezione è più alta ma anche l'introito.

Citazione:
Recente allarme di chi? Anche qui non se lo sono inventato che le donne cinesi hanno un rischio minore, è emerso da studi. Mi dispiace citare il solito ChinaProject, ma ovviamente non ho in testa tutti i riferimenti del mondo .


http://www.cinaoggi.it/attualita-in-cina/osteoporosi-in-cina-un-problema-troppo-sottovalutato

Nell'articolo c'è un link al sito cinese, puoi usare il google traduttore per una comprensione dell'articolo.

Citazione:

Citazione: Sempre l'EPIC Oxford ha rilevato un maggior numero di fratture tra i vegani, principalmente perché assorbono poco calcio Vero. Altri studi hanno collegato invece un maggior consumo di latte ad una maggior incidenza di fratture. Comunque, se fosse vero e non derivasse da altri fattori, come attività fisiche diverse (nello studio i vegani svolgevano più spesso attivita fisiche violente, i ricercatori ovviamente ne hanno tenuto conto, ma questo potrebbe voler dire che in generale fra i vegani potrebbe esserci una propensione maggiore a queste attività), basterebbe assumere più calcio, cosa non difficile. Personalmente sono scettico su quei risultati non tanto per il maggior tasso di fratture tra i vegani, ma per il tasso uguale tra latto-ovo vegetariani e onnivori.


Questo studio è più ampio e prende più in considerazione molti altri fattori per "sterilizzarli".

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=6979&post_id=218299