Re: DELUCIDAZIONI SUGLI INTEGRATORI ALIMENTARI
Inviato da Makk il 25/3/2011 14:11:23
Citazione:
Puoi chiarire questa frase?
Gli integratori sintetici QUALI!?
Quelli sintetici rispetto al corrispettivo "naturale" o TUTTI gli integratori sintetici di qualsiasi tipo, origine, composizione, formulato, dosaggio, son SEMPRE E COMUNQUE "assolutamente non sani"?
Quali di loro hanno "controindicazioni paragonabili a medicine vere e proprie"?
Tutti? Alcuni?
E sulla base di quali studi si perviene alle conclusioni di nocività o effetti collaterali? Ricordati che anche l'acqua di rubinetto può avere controindicazioni (per esempio se la uso per fare waterboarding), ma chiaramente la nocività si manifesta in casi appunti piuttosto estremi.
Il "periodo di pausa per far ripulire l'organismo" è per gli integratori sintetici o per gli integratori in generale?
Ed è precedente o successivo all'assunzione?
Perché l'ogranismo ha bisogno di essere "pulito" prima (o dopo) l'assunzione di integratori?
"Pausa" da cosa?
Citazione:
Non ho capito: non è del tutto normale inserire il principio attivo in una pasta di fibre inerti (la pillola, appunto)?
Per "15% di biodisponibilità" si intende che l'assunzione per via orale permette ai succhi gastrici di distruggere una %ale importante del principio attivo prima che entri in circolo o qualcos'altro?
Perché l'85% carica reni e fegato? Se è scarto non vuol dire che non è assorbito e quindi espulso senza che l'organismo lo "lavori"?
E tutto ciò non è la stessa cosa con gli integratori naturali (cioè estratti da prodotti minerali-vegetali invece che sintetizzati in laboratorio)?
Citazione:
Se non ricordo male la mela si ossida per riduzione, l'acqua per ossidazione vera e propria (cessione di elettroni).
Sono due processi diversi, non comparabili come velocità di azione né come modificazione del composto originale.
La mela brunisce ma rimane del tutto mangiabile a lungo.
Il composto liquido perde immediatamente molto già solo col mescolare polvere e acqua, senza bisogno di far intervenire il contatto con l'aria. Anzi non capisco molto cosa c'entra l'aria. Di ossigeno per ossidare (e degradare) i componenti ce n'é molto più nell'acqua che nell'aria.
A parte tutto, fra gli integratori, molti svolgono una funzione antiossidante, in quei casi cambia di brutto la velocità della degradazione/ossidoriduzione del composto perché l'integratore è anche un conservante.
Anche qui: c'è differenza fra integratori naturali e sintetici?
Subiscono meno l'ossidazione quelli naturali?
Matteo84 ha scritto:
1 - gli integratori sintetici non sono assolutamente sani come gli integratori naturali: necessitano innanzitutto di un periodo di pausa per far ripulire l'organismo e hanno controindicazioni anche gravi paragonabili a medicine vere e proprie!
Puoi chiarire questa frase?
Gli integratori sintetici QUALI!?
Quelli sintetici rispetto al corrispettivo "naturale" o TUTTI gli integratori sintetici di qualsiasi tipo, origine, composizione, formulato, dosaggio, son SEMPRE E COMUNQUE "assolutamente non sani"?
Quali di loro hanno "controindicazioni paragonabili a medicine vere e proprie"?
Tutti? Alcuni?
E sulla base di quali studi si perviene alle conclusioni di nocività o effetti collaterali? Ricordati che anche l'acqua di rubinetto può avere controindicazioni (per esempio se la uso per fare waterboarding), ma chiaramente la nocività si manifesta in casi appunti piuttosto estremi.
Il "periodo di pausa per far ripulire l'organismo" è per gli integratori sintetici o per gli integratori in generale?
Ed è precedente o successivo all'assunzione?
Perché l'ogranismo ha bisogno di essere "pulito" prima (o dopo) l'assunzione di integratori?
"Pausa" da cosa?
Citazione:
2- le pillole hanno un assorbimento del 15% circa (le pillole di integrazione erano viste di mal occhio fino a 15 anni fa perche il 15% di biodisponibilità non era equiparato al 85% di scarto che andava a caricare reni e fegato...invece ora con il boom dell'integrazione i medici te ne danno di tutti i colori e ne trovi di milioni)
Non ho capito: non è del tutto normale inserire il principio attivo in una pasta di fibre inerti (la pillola, appunto)?
Per "15% di biodisponibilità" si intende che l'assunzione per via orale permette ai succhi gastrici di distruggere una %ale importante del principio attivo prima che entri in circolo o qualcos'altro?
Perché l'85% carica reni e fegato? Se è scarto non vuol dire che non è assorbito e quindi espulso senza che l'organismo lo "lavori"?
E tutto ciò non è la stessa cosa con gli integratori naturali (cioè estratti da prodotti minerali-vegetali invece che sintetizzati in laboratorio)?
Citazione:
4- I liquidi hanno un assorbimento del 35% circa ( che comunque una volta che aprite una bevanda entra ossigeno e ogni sorso ha meno principi attivi di quello precedente perchè si ossida...fino alla totale scomparsa dopo qualche ora....prendete per esempio una mela e mettetela sul tavolo...dopo qualche minuto ossidandosi si annerisce...pensate che impatto si ha su un liquido!)
Se non ricordo male la mela si ossida per riduzione, l'acqua per ossidazione vera e propria (cessione di elettroni).
Sono due processi diversi, non comparabili come velocità di azione né come modificazione del composto originale.
La mela brunisce ma rimane del tutto mangiabile a lungo.
Il composto liquido perde immediatamente molto già solo col mescolare polvere e acqua, senza bisogno di far intervenire il contatto con l'aria. Anzi non capisco molto cosa c'entra l'aria. Di ossigeno per ossidare (e degradare) i componenti ce n'é molto più nell'acqua che nell'aria.
A parte tutto, fra gli integratori, molti svolgono una funzione antiossidante, in quei casi cambia di brutto la velocità della degradazione/ossidoriduzione del composto perché l'integratore è anche un conservante.
Anche qui: c'è differenza fra integratori naturali e sintetici?
Subiscono meno l'ossidazione quelli naturali?
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