Re: la cura per il cancro ....e se fosse vero?

Inviato da  Timor il 27/3/2006 9:52:16
Citazione:
TIMOR: Mi sembri davvero molto ottimista, nel descrivere il panorama delle guarigioni da tumore. Anche perchè una rimozione/radiazione precoce per me non è affatto una guarigione. E' come mettere la maglia di lana a tuo figlio al primo starnuto: mica l'hai curato dall'influenza, al massimo hai impedito che si sviluppasse.


Massimo non sono ottimista ma realista, ho solo riportato la situazione per quanto riguarda le capacità di cura della medicina odierna di cui , ti assicuro, mi rendo perfettamente conto dei pesanti limiti (forse perchè mi ci scontro quotidianamente ).
Cmq anche su questo punto continui, se mi permetti, a confondere (a questo punto non so se volutamente - ho difficoltà a mettere in dubbio la tua intelligenza) i piani e a fare paragoni impropri.
Estirpare un tumore in una fase iniziale non significa prevenzione - quella la lasciamo a chi evita di fumare, cura la propria dieta, a chi evita di sedersi sopra a delle munizioni di uranio impoverito - significa semplicemente eseguire un atto terapeutico ed evitare che la patologia progredisca verso uno stadio non più aggredibile.
E'come dire che trattare un appendicite ancora in fase flemmonosa non sia curare perchè solo chi sappia curare una peritonite diffusa in paziente ormai setticemico e degno di definirsi guaritore. Poi gli esempi si sprecherebbero,questo è uno banale che mi è venuto in mente......cmq se è questo il piano di valutazione, se credi che la medicina dovrebbe riuscire a trattare qualsiasi patologia in fase avanzata....bè hai ragione la medicina occidentale fa acqua da tutte le parti...ma sfortunatamente non sono a conoscenza di tecniche così progredite che ne siano in grado.....su questo punto forse puoi illuminarmi

Citazione:
Con i miliardi di dollari che vengono inghiottiti annualmente, da almeno trent'anni a questa parte, per la "ricerca sul cancro", mi pare davvero pochino.


Infatti è molto poco, sono d'accordo
Due considerazioni in merito e mi ripeto rispetto ad alcuni post precedenti: 1) molti di quei soldi vengono sprecati in studi inutili o rindondanti....spt perchè non c'è una collaborazione fra i vari gruppi di ricerca ma piuttosto una competizione spesso selvaggia che porta a investire risorse su progetti analoghi ottenendo infine risultati modesti 2) la genetica, la biologia molecolare, la patologia cellulare, la medicina in generale sono discipline complesse, che richiedo immense risorse perchè ad essere investigate sono molecole, recettori, geni, microambienti cellulari e tissutali e come se non bastasse tutti questi microfenomeni si devono adattare alla predisposizione individuale....quindi un lavoro improbo.
A tal ragione si potrebbe paragonarla per complessità alla ricerca sulle particelle subnucleari o sulla fusione nucleare che a tuttoggi ha consumato immense risorse energetiche e finanziare senza per questo essere ancora giunta a una fase di utilizzo.

Citazione:
Temo però che finchè dei medici onesti come te e Vulcan continueranno a trincerarsi dìetro a quel poco, per non voler guardare al molto che si potrebbe fare, per la gente malata ci sarà ben poca speranza. Ma questo è quello che - saggiamente - il sistema vi ha insegnato, e quindi capisco come vi possiate sentire perfettamente a posto rispetto alla realtà che ci circonda.


Come già detto, proprio perchè ci rendiamo conto dei limiti scientifici e metodologici della medicina odierna che siamo, almeno personalmente, insoddisfatti.
Ma per quanto ho esposto precedentemente il problema è molto, forse troppo complesso, per le nostre attuali capacità di indagine.....quasi un limite tecnologico...se fossimo in grado di seguire lo sviluppo della cellula neoplastica dall'inizio e di come questa interagisce con i milioni sli stimoli molecolari, cellulari, nervosi, ambientali che costituiscono il suo habitat forse avremmo idee più certe sulla prognosi e sulla prevedibilità del fenomeno. Ma putroppo i mezzi attuali sono ancora primitivi alla luce di questo obiettivo. E anche qualora riuscissimo a individuare tutti questi fenomeni....ancora ci mancherebbero le armi per confrastare questi microfenomeni.....la vita è ben difficile da imbrigliare.
Per questo è così difficile, conoscendo queste difficoltà intrinseche alla ricerca oncologica, credere ad affermazioni come quelle di Simoncini....ma cmq..va bene..si deve investigare anche questo elemento se non vi è la certezza (almeno da parte mia) che la candida non sia ubiquitaria all'interno di ogni neoplasia.

E ancora esistono guarigioni inspiegate, forse esiste un controllo della psiche sulla riproduzione cellulare (tesi anche di Hamer - di cui ho sfortunatamente comprato il libro ), forse esistono campi energetici che influnezano la nostra salute......ma tutti questi elementi non rientrano nelle attuali capacità di indagine della tecnologia odierna e quindi rimangono non documentabili nè riproducibili nè falsificabili (Popper docet)

Devono forse i medici rispondere dei limiti tecnologici della civiltà in cui vivono ? (domanda retorica ovviamente)

Fortunatamente Simoncini è falsificabile

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=533&post_id=17113