Re: la cura per il cancro ....e se fosse vero?

Inviato da  simoncini il 28/2/2006 23:19:40
Per Vulcan


Francamente non vedo cosa ci possa essere di “crescita controllata”

_E in effetti non c’è né crescita incontrollata, né controllata; dopo un primo stadio iniziale è solo esogena (da agente esterno). Difatti in tutti i tumori solidi le cellule si trovano in una posizione di quiescenza (grade 0)


La definizione clinica di cancro , non a caso corrisponde a connotati di crescita afinalistica e gli stessi dati istologici confermano spesso l’alta sdifferenziazione di un tessuto neoplastico rispetto a quello di origine

_Questa è un’ipotesi di lavoro dell’oncologia ufficiale non dimostrata e non dimostrabile. L’alta sdifferenziazione potrebbe essere il risultato di un esaurimento cellulare di fronte ad un nemico molto più potente, con conseguente rimanenza di cellule solo più immature.

Al contrario se l’etiologia del cancro fosse infettiva ed in particolare determinata da candida , gli anatomopatologici avrebbero da sempre descritto una reazione tissutale .. omogenea costante, finalistica con caratteristiche istologiche pressocchè sempre identiche e soprattutto con aspetti di flogosi cronica. Bisogna dunque presumere che anche gli anatomopatologici hanno preso sempre grossi granchi

_Mi sembra che le configurazioni istologiche neoplastiche dei vari organi siano pressoché costanti. Il fatto che le cellule si difendano in modi differenti nei vari organi dipende proprio dalla molteplicità degli organi.
Gli anatomopatologi, nella loro funzione descrittiva possono non penso abbiano preso, globalmente, dei granchi. Il problema è l’interpretazione dei dati descrittivi, che a mio avviso è fallace.

E poi, quali trattati dovremmo consultare? Quelli della medicina ufficiale ..che non risultano attendibili?

_I trattati della medicina ufficiale hanno sezioni affidabili, ad esempio quelle descrittive, e sezioni inaffidabili, ad esempio quelle relative all’eziologia del cancro.

Che la medicina oncologica è tutto un complotto per far soldi sulla salute della gente e che la prima causa di morte dei pazienti affetti da cancro è la medicina ufficiale , qualcuno lo sostiene non lo ha sostenuto né vulcan , né timor..

_BISabbatH nel messaggio del 21-2-2006 ore 15:06 afferma:
i chemioterapici sono tutte invenzioni per far soldi..

Anche la infettivologia sarebbe dunque da gettare alle ortiche

_La batteriologia mi sembra una branca dell’infettivologia sufficientemente positiva.
Per i virus mi sembra che ci sia uno stato di notevole carenza, come pure per la micologia, che gli studiosi considerano ancora una branca molto misteriosa. Essi calcolano che si sia scoperto non più del 30% del loro mondo. Tant’è che, ad esempio, la denominazione di funghi imperfetti data a miceti come le candide, è riferita all’imperfezione sulla loro conoscenza; un modo eufemistico per confessare che non si sa che pesci pigliare.

senza potermi spiegare per quale strano tropismo il fungo raggiunge fegato , polmoni , ossa, mammella , tiroide, prostata, vescica, polmone e foglietti pleurici e cosi via dicendo.

_Non so dire se il tropismo sia da considerare strano o meno; so solo che è abbondantemente dimostrato per tutti i tessuti e organi.

Le lesioni amatomoistologiche di tutti questi distretti, ( come un esame bioptico in un soggetto in una fase molto precoce di lesione neoplastica) non descrivono affatto colonie da candida, né lesioni granulomatose specifiche o particolari
L’alternativa è solo quella di non credere ai referti anatomo istologici

_Al contrariuo per me bisogna credere alle capacità descrittive degli anatomopatologi; essi peraltro descrivono quasi sempre la presenza di candida specie nelle neoplasie.

Perché l’anatomia istologica non ci ha mai descritto una unica lesione tipica da candida in tutte le lesioni neoplastiche? Cio avrebbe consentito di ipotizzare una etiologia unica ed omogenea.

_Primo perché le reazioni sono differenti in funzione del tessuto invaso. Secondo perché, a mio avviso è condizionata da preconcetti; cioè se vede le colonie bianche nei tumori, cosa che capita quasi sempre in quelle di certe dimensioni, le interpreta come opportunistiche, cosa che potrebbe essere falsa.
Nella mia esperienza ad esempio, sempre e invariabilmente ho visto le colonie bianche nei tumori (ho anche dei filmati).
Se uno guarda una Tac di un fegato con lesioni neoplastiche, l’immagine evidenzia qualcosa di indiretto, non reale; al contrario al tavolo operatorio queste appaiono quasi sempre bianche. E così nella pleura, nel peritoneo, nello stomaco ecc.
Le neoplasie in cui è possibile vederle direttamente e facilmente sono quelle delle mucose visibili (bocca, palato ecc), dove le masse (di dimensioni significative) sono sempre bianche o commiste di bianco.

..aggressioni fungine opportunistiche sono pressoché riscontrabili in modo certo come si sostiene solo nelle fasi terminali o preterminali di una lesione neoplastica, allorquando, crollate le difese immunitarie, l’organismo è aggredito dalla candida, e nota bene .. non necessariamente all’interno della lesione neoplastica.

_Non credo che il bianco che si nota sia in rapporto ad una fase terminale o preterminale, ma sia in rapporto alle dimensioni. Chiaramente poi, in una fase terminale le lesioni sono in genere di grandi dimensioni.

Non risulta in letteratura scientifica, che siano state mai identificate colonie fungine in aree di parenchima epatico con presenza di una precoce lesione cancerosa ..e neanche in altri distretti

_La lesione cancerosa precoce, proprio per le sue piccole dimensioni, caratterizzata peraltro da una reazione cellulare molto eccedente rispetto alle dimensioni della colonia fungina, può non evidenziare facilmente il bianco.

Vorrei anche ricordare che nelle fasi terminali o preterminali di un paziente neoplastico la candida non è “la prima ballerina” in quanto le infezioni opportunistiche sono determinate da tutti i germi che normalmente ruotano intorno all’essere umano

_Di fatto però nei reparti oncologici (specialmente in America) la candida è considerata di gran lunga, anzi quasi esclusivamente, l’agente morbigeno e mortale d’elezione nel cancro.

…Per quale strana ragione la candida tra tutti questi germi rappresenterebbe necessariamente
ed esclusivamente “il certo

_Non a caso sono stati effettuati centinaia di trias clinici negli ultimi 20 anni, con successi molto limitati.

Secondo il ragionamento del Dr. Simoncini degli oncogeni venuti a contatto in vivo con cellule normali di tessuto .. non determinerebbe il medesimo effetto di trasformazione neoplastica.

_Difatti tutti gli studi di trasmissibilità sui tumori in vivo parlano non di cellule, ma di TESSUTI che vengono a contatto con l’ospite.

Rousseau versus Einstein
“Il falso è suscettibile d'una infinità di combinazioni, ma la verità ha solo un modo d'essere.”

_Questo non mi sembra in contraddizione con la frase da me citata.
Difatti la verità può essere trovata anche con il metodo suggerito da Einstein

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=533&post_id=13302