Re: Salute, ambiente ed eticità: vegan vs onnivori

Inviato da  Daemon il 19/7/2006 14:06:12
Come con l'11 settembre, non si tratta di convincere, ma di avere gli adeguati strumenti informativi per essere in grado di scegliere da soli.

Fame nel mondo
Si calcola che sulla terra ci siano 15 miliardi di capi di bestiame allevati dall'uomo.
L'89% delle terre coltivate viene impiegato per la loro nutrizione.
Se tutti i terreni coltivabili della terra venissero usati esclusivamente per produrre alimenti vegetali, si potrebbe sfamare una popolazione 5 volte superiore a quella attuale: verrebbe quindi risolto il problema della fame nel mondo.

Inquinamento
Per ottenere 1 kg di carne occorrono 15 kg di cereali; il resto va in escrementi. Questi, vista la grande quantità, non possono essere riassorbiti immediatamente dal terreno e di conseguenza immettono ammoniaca e metano nell'atmosfera.
L'ammoniaca prodotta dagli allevamenti è riconosciuta come una delle maggiori cause delle piogge acide e il metano va ad aggiungersi a quei gas responsabili dell'effetto serra.
Per poter nutrire un così alto numero di animali da allevamento è necessaria una sovrapproduzione di cereali e per far ciò vengono utilizzate grandi quantità di fertilizzanti (come I'azoto) e pesticidi. L'azoto finisce nei fiumi e nei mari, soffoca i pesci e facilita il formarsi delle alghe (quelle che ci ritroviamo sotto forma di mucillaggine).

Salute
l pesticidi vengono ingeriti dagli animali allevati portando la loro carne a una concentrazione di residui che risulta essere 14 volte superiore a quella contenuta nei vegetali.
Ogni anno viene bruciata una parte della foresta amazzonica per far posto a nuove coltivazioni e a nuovi allevamenti (è grande ma finirà... e dopo cosa respiriamo?). Senza la produzione di carne, solo una parte molto minore del terreno agricolo verrebbe utilizzato per le coltivazioni, lasciando rigenerare la terra (non avremmo quindi bisogno di utilizzare fertilizzanti chimici).
Statistiche mediche hanno constatato come diabete, trombosi, osteoporosi, artrite, malattie renali, obesità e ipertensione siano strettamente legate al consumo di carne.
Inoltre ricerche dimostrano come i tumori del colon, del seno, della prostata, dell'utero e tanti altri abbiano minor incidenza nei vegetariani e come vi sia, in essi, una totale assenza di forme cancerogene all'apparato digerente. Inoltre questi ultimi risultano essere soggetti al 30% in meno di malattie cardiache dei mangiatori di carne.

Etica e filosofia

gabbie vuote di Tom Reagan - Liberazione animale di Peter Singer

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=49&topic_id=1919&post_id=38132