Re: Nega, nega...

Inviato da  Pispax il 2/1/2010 2:33:12
(Visto che di solito quando si affronta l'argomento "ebrei" capita che si caschi facilmente nella trappola dei luoghi comuni, inizio io a "replicarmi" riprendendo e riadattando l'intervento fatto su CDC. Tanto di solito questa parte tocca a me.
Chissà che non serva a qualcosa.)




Io generalmente non sono tenero con gli articoli che scrive Paolo Barnard. Anzi: generalmente sono molto critico.

Una delle poche cose sulle quali tendo ad essere d'accordo con lui - anche se non la condivido pienamente - è la posizione che assume sul tragico rapporto fra Israele e Palestina.

La sua è chiaramente una posizione di parte.
Ma comunque è sempre espressa con grande chiarezza e lealtà, e denuncia molto bene crimini che di solito vengono denunciati o molto poco (da chi ha interesse ad occultarli) oppure MOLTO MALE (da chi in fondo se ne strafrega dei palestinesi e utilizza quella roba solo per alimentare forme di odio razziale).

E in definitiva questo è il vero problema.
Oggi ci sono tantissime persone che criticano Israele. Una (piccola) parte lo fa con cognizione di causa: si rifà a dei principi storico-giuridici tutto sommato abbastanza universali e sulla base di questi analizza gli eventi della cronaca e gli eventi politici, dicendo quello che va detto.
Bernard è fra questi.
Anche alcuni miei amici ebrei sono fra questi.
Leggendo in giro i commenti politici anche molti altri ebrei (e non ebrei) nel mondo fanno parte di questa schiera.
(L'equazione ebreo=sionista=israeliano=fascista è un'equazione CRETINA né più ne meno dell'equazione italiano=mandolino=mafioso=corruttore).

Malauguratamente queste - poche - persone che affrontano l'argomento con correttezza sono affiancate e numericamente sovrastate da una serie di ciarlatani che parlano delle stesse cose ma che se ne sbattono allegramente di Israele, dei Palestinesi, del Medio Oriente e della ricerca storica accademica. Si limitano ad utilizzare questa roba per riportare in auge il loro sport preferito: LA CACCIA ALL'EBREO.

Ci sono persone che quando una rappresaglia isrealiana in Palestina provoca 10 vittime si rammaricano perché altri 10 esseri umani sono morte inutilmente per una faida assurda.
Purtroppo ci sono anche altre persone, presunti "filopalestinesi", che invece quasi si rammaricano che di palestinesi ne siano morti solo 10 e non 100 o 200, perché se ne morivano 200 era MEGLIO, che così era più facile parlare contro gli ebrei.

NOTA BENE: non contro il Governo israeliano, o al limite dei suoi elettori. Se Netanyahu decide di bombardare la Striscia di Gaza la colpa non è sua: è degli ebrei. Di TUTTI gli ebrei, ovunque essi vivano.
(Curiosamente questo paradigma vale solo per gli ebrei. Quando Bush jr. ha invaso l'Iraq nessuno nel mondo occidentale ha mai pensato neppure per un momento che la colpa fosse di tutti gli americani)



Un discorso a parte lo meritano i negazionisti
Come giustamente dice Barnard, chi se ne frega se l'Orrore dell'Olocausto è un Orrore con la maiuscola o solo un orrore con la minuscola?
E' e resta un orrore (anzi, un Orrore) straziante. Stop.

A qualcuno invece interessa puntualizzare: e viene da chiedersi perché.

Credo sia evidente che l'Olocausto non ha avuto niente a che fare con la nascita di Israele.
Al più può averne accellerato i tempi di creazione, ma Israele come Stato è nato nel 1917 (la Dichiarazione Balfour e la sua "national home for the Jewish people") ed è stato ufficialmente battezzato da Francia, Italia, Inghilterra e Turchia nel 1920 (Trattato di Sevrès, e un mandato britannico in Palestina ufficialmente finalizzato alla sua creazione)

Visto che lo Stato di Israele non c'entra praticamente niente allora si prova ad andare a vedere su cosa ha influito REALMENTE l'Olocausto. E la risposta si trova alla svelta: ha portato alla fine dell'antisemitismo "ufficiale".
Ovunque.
Persino in Francia e in Polonia, paesi pure dai sentimenti molto antisemiti.

Ed ecco trovata la molla che li spinge a cercare di depotenziare la strage degli ebrei.
Evidentemente il loro scopo non è "la purezza della ricerca storica", come si affannano a urlare ai quattro venti; ma solo iniziare a introdurre il dubbio che via, tutto sommato gli ebrei nei lager mica se la passavano così male.. Altro che sei milioni, i morti al massimo saranno stati solo mezzo milione o poco più.. Andiamo.. Siamo seri.. Sono morti tutto sommato in pochi e mica li hanno gassati.. Quindi ci hanno mentito sulle camere a gas, e allora chissà su quante altre cose ci hanno mentito.. anzi, si mormora (perchè questi individui MORMORANO, non parlano. E perlopiù mormorano alle spalle) che persino la Notte dei Cristalli fu organizzata dal Rabbino di Berlino, che era favorevole anche alle leggi razziali.. Hitler mica fu così cattivo come si dice.. è solo la propaganda sionista (perché mica si può dire che siamo contro gli ebrei, che poi dicono che siamo antisemiti. Allora si dice che siamo antisionisti, esattamente con la stessa logica per cui quelli di prima si proclamavano "filopalestinesi". Perché per molti il Sionismo è un fenomeno politico complesso; per altri è solo un sinonimo per "sporco giudeo") che cerca di farcelo credere..


Gli uni e gli altri, un branco di decerebrati.
(E a leggere alcuni commenti su CDC a questo suo articolo la cosa trova un'evidenza immediata)

Gente che odia Hitler non perché è quasi riuscito a sterminare un popolo, ma solo perché ha lasciato il lavoro a metà.


Barnard ha fatto bene a prenderne le distanze: e oltretutto lo ha fatto con un articolo splendido.

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