Re: Canzoni e simili

Inviato da  gandalf il 23/9/2006 13:48:36

Non può mancare il vecchio Dylan, più caustico e inc@##ato che mai...

MASTERS OF WAR
Avanti, signori della guerra
Voi che fabbricate ogni tipo di arma
Voi che fabbricate aeroplani mortali
Voi che fabbricate bombe potenti
Voi che vi nascondete dietro ai muri
Voi che vi nascondete dietro alle scrivanie
Voglio solo che voi sappiate
Che posso vedervi attraverso le vostre maschere

Voi che non fate mai nulla
Che non sia per distruggere
Voi giocate con il mio mondo
Come se fosse il vostro giocattolino
Mi date in mano un fucile
E vi nascondete ai miei occhi
E vi voltate e scappate lontano
Quando le pallottole volano veloci

Come Giuda tempo fa
Mentite e ingannate
Una guerra mondiale si può vincere
Voi volete che io creda
Ma io vedo attraverso i vostri occhi
E vedo attraverso la vostra mente
Come vedo attraverso l'acqua
Che scorre nella mia fogna

Voi caricate i grilletti
Perché altri sparino
Poi vi sedete e contate
Quando il conto della morte si fa alto
Vi nascondete nei vostri palazzi
Mentre il sangue dei giovani
Scorre fuori dai loro corpi
E si disperde nel fango

Voi portate la peggior paura
Che mai possa esistere
La paura di mettere figli
Nel mondo
Perché minacciate mio figlio
Non nato e senza nome
Voi non valete il sangue
Che vi scorre nelle vene

Ma io che cosa ne posso sapere
Per parlare quando ancora
non è il mio turno
Voi potete dire che sono giovane
Potete dire che sono ignorante
Ma una cosa io so
Pur essendo più giovane di voi
Nemmeno Gesù potrebbe perdonare
Quello che fate, mai

Lasciate che vi faccia una domanda
I vostri soldi sono così potenti
Da farvi comperare il perdono
Credete che potranno farlo?
Io penso che scoprirete
Quando verrà l'ora della vostra morte
Che tutti i soldi che avete fatto
Non vi restituiranno l'anima

E spero che moriate
E che la vostra morte arrivi presto
Seguirò la vostra bara
In un pomeriggio pallido
E starò lì a guardare mentre
Vi seppelliranno
Giù nella tomba
E rimarrò lì davanti alla
vostra lapide
Finché sarò sicuro
che siete davvero morti

(" Masters of war " , parole e musica di Bob Dylan, 1963)