Re: Archeologia alternativa

Inviato da  Santaruina il 25/10/2006 18:41:47
Ola Flo querida

come dicevo prima non c'è una vera e propria successione lineare, si può forse meglio parlare di corsi e ricorsi.

Ad esempio, quando i dori scesero in Grecia vi trovarono un culto essenzialmente ctonio-lunare praticato dai pelasgi, a cui i dori stessi contrapposero il loro culto essenzialmente solare-apollineo.

L'Apollo a cui i dori e le altre popolazioni indoeuropee facevano riferimento era l'Apollo Iperboreo, venerato da questo popolo, per alcuni mitico, che abitava nelle terre settentrionali, come dice il suo nome.

Degli Iperborei parlano anche gli storici greci più antichi, e il loro culto solare avrebbe avuto origine circa 200.000 anni prima dell'epoca storica.

Ovviamente siamo nel campo della archeologia alternativa, ma vista la discussione credo che siamo in tema.
Molti riscontri però si possono trovare nei miti arcaici.

Ora, secondo questi miti, mentre gli Iperborei continuavano a praticare il culto solare, nell'Europa meridionale, forse giunto da "occidente", si sviluppò un nuovo culto, proprio delle società che dovevano la loro sopravvivenza alla fertilità della terra, ed iniziarono a venerare la Dea madre.

Questa seconda fase è detta "Età dell'Argento", circa 50.000 - 35.000 anni fa, mentre l'età che la precedette, caratterizzata dal culto solare, risale a centinaia di migliaia di anni prima.
Questa età è la mitica "Età dell'Oro", che precede l'età dell'Argento.

Come si evince anche dai nomi (oro-sole, argento-luna) l'età dell'Oro era caratterizzata da un culto solare.
Coloro che reintrodussero nell' Europa mediterranea il culto solare, o meglio una versione di quello originale, sono considerati i discendenti degli Iperborei, i dori e i latini.

Blessed be

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