Qui dovresti definire cosa significa per te "reale" e "tangibile".
Per me reale è "ciò che esiste in sé e per sé, oggettivamente ed effettivamente", come da definizione della Treccani che reputo perfetta.
Il Chi è reale? Io dico di si.
Ma se per "tangibile" intendi "che si può toccare" fisicamente, come da definizione della Treccani, allora secondo me "il manifesto" è ben oltre.
Per me, toccare e sentire (per esempio sentire il Chi con la sensitività), su questi temi sono molto simili come termini, perché con il tatto diventa tangibile il mondo materiale, con la sensitività quello spirituale.
Quindi "tutto ciò che è manifesto", per me è Tutto ciò che esiste meno il Nulla.
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