Re: La ragione: È un fatto soggettivo o oggettivo?

Inviato da  mc il 23/7/2015 17:10:23
Citazione:
Che so, intanto hai già messo delle limitazioni, i 5 sensi (la materia non te la conto, visto che secondo gli scienziati non vediamo il 70% della materia dell'universo e non possiamo farlo perchè i nostri 5 sensi non riescono a percepirla e non ci riescono neanche gli strumenti che bbiamo creato con sensi molto maggiori) e mettendo delle limitazioni, hai cancellato l'assolutismo di "oggettivamente oggettivo", puoi parlare solo limitatamente agli umani ... anzi, manco a tutti, alcune cose non sono uguali, come nei daltonici, per te una cosa è oggettivamente rossa, per l'altro è oggettivamente verde, e avreste ragione entrambi (soggettivamente), o per dire, tu cosa ne sai che per te il pollo ha lo stesso sapore che ha per me?
Infatti per alcuni il pollo è buono per altri no ... e hanno tutti sempre ragione.

Hai solo definito che serve un riferimento per avere oggettivita'... cosa che ho tentato di spiegarti in piu' salse... anche altrove.
Cioe' si crea una relazione tra istanza oggettiva e riferimento condiviso.

Il tuo ragionamento e' corretto ma e' monco perche' ometti la puntualizzazione che aggiungevo, quello della relativita' della percezione.
Che trasforma l'oggettivita' soggettiva in oggettivita' oggettiva (in realzione a qualcosa).
Se si fissa un riferimento, allora si puo' parlare di oggettivita'.

Il tuo e' barare:
non fissando un riferimento tutto cio' che se ne ottiene e' confusione.
Questo comportamento e' spesso palesemente identico al tuo modo di argomentare.... non solo il tuo.

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Semmai, grazie, per darmi la possibilita' di completare il tuo ragionamento monco...Incompleto... e serve a mostrare alcuni limiti intellettivi (senza offesa) gia' incontrati, in altri forum e con altre utenze.

mc

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