Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  Rickard il 20/5/2015 10:02:08
Citazione:

Decalagon ha scritto:

Se la gente iniziasse a leggere seriamente la bibbia esattamente per come è scritta senza interpretarne nemmeno una virgola (come dice Biglino: "facendo finta che gli antichi autori biblici volessero tramandarci dei fatti storici accaduti"), si capirebbe subito che quel testo non parla di mondi o esseri spirituali, ma di cose molto concrete e materiali. Come la crudeltà di Yahwèh e dei suoi sottoposti, che non si fanno scrupoli nemmeno ad uccidere i bambini per ordine del loro Elohim.

Beh, non è che, anche leggendo la versione "normale" della Bibbia, Dio sia uno stinco di santo. Nell'Antico Testamento è pieno di flagelli causati da Dio. Un Dio che viene definito più e più volte come geloso e vendicativo, che vuole essere temuto.

Questo perché il background culturale di quei tempi favoriva questo tipo di narrazione. Il Nuovo Testamento invece, essendo nato scopiazzando alcuni principi del Buddhismo, presenta un Dio di amore e comprensione.

E quasi tutte le persone che si considerano religiose scelgono il dio del Nuovo Testamento e a quasi tutti quello dell'Antico Testamento suscita un moto di repulsione, proprio per il suo essere terribile e vendicativo.

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