Re: Approccio alla Bibbia. chiavi di lettura

Inviato da  Rickard il 18/5/2015 1:49:14
Beh, dai Ghilgamesh, ora la vuoi buttare un pochino in caciara.

Quando il massimo delle proprie argomentazioni è che l'altro travisa sempre e comunque o tare a impiccarsi sulle proposizioni articolate (non "DEL" ma "DAL" e così via) è giunto il momento di farsi qualche domanda.

Quando si capisce solo quello che NON volevi dire ma non quello che VOLEVI dire, forse il problema è più tuo che dei "travisatori".

Non si capisce a questo punto a cosa serviva la "sparata" dei 65 milioni di anni, quando gli uomini non c'erano e iniziavano a comparire i primati. "Storia dell'uomo" e "Storia dall'uomo". Boh...

Citazione:
E non è mai successo perchè la natura tende all'equilibrio, se la preda migliora, migliora anche il predatore, se il predatore migliora, la preda si adegua .. .questo non è avvenuto solo con l'essere umano ... e i predatori non hanno fatto in tempo ad adattarsi, perchè gli "dei" ci hanno fatto evolvere molto più rapidamente del normale.

Ecco, sono questi i ragionamenti da Signora Lella, che cercano la ipersemplificazione ma poi pretendono di assurgere al livello di fatti stra-comprovati.

Citazione:
No, io parto dall'assunto che visto che nessun altro si è mai evoluto in modo così netto rispetto agli altri, allora è anomalo ... e se ti vai a leggere al definizione di "anomalo", scopriresti che ho ragione.

Io ti ho offerto e argomentato una risposta a questo "assunto" molto arbitrario, tu hai glissato totalmente. Libero di non trovarlo soddisfacente, ma evitiamo i discorsi a base di l'unica spiegazione disponibile è che....

Tutto ciò che di "sospetto" è narrato nella Bibbia è spiegabile con i suoi significati allegorici. E l'ho fatto. Parlando dei capelli che cadono, del fuoco, l'evoluzione degli animali umani e non umani. Contando anche la mancanza di evidenze empiriche su presunte zone contaminate da antica radioattività.

Non sono io quello che liquida tutto in due frasette. Ci provo davvero ad argomentare meglio che posso. Almeno non categorizzate gli altri come "debunkers" solo perché chi non è "con voi" debba necessariamente essere "contro di voi".

Sennò, perché non ammettere che io ho scelto di pensarla così, avendo almeno il coraggio della propria scelta, di ammettere la sua componente di fede? Non c'è niente di male. Il "problema" sussiste quando si dichiara di parlare di fatti.

Invece no. Vogliamo che siano tutti fatti provati e comprovati. Ma contemporaneamente non si vuole confrontarsi sul terreno dei fatti e delle inferenze.

La teoria non è falsificabile, ma solo confermabile.

E, se permetti, io non ho argomentato facendo copia-incolla di interviste a un guru di riferimento. Copia-incolla che tu posti come se chiudesse ineluttabilmente la questione, mentre io ci trovo solo un'interpretazione come un'altra di un testo di spazzatura letteraria vecchio di millenni, non corroborato da niente se non da se stesso.

Citazione:
Certo, è pieno di eruzioni vulcaniche che ti fanno cadere capelli e unghie e che rendono il cibo e l'acqua non buona per millenni! Come no! Le cose vanno lette tutte, non solo quelle che ci pare ... altrimenti rischi il ragionamento circolare ^__^

Io le leggo anche, ma se il risultato possibile può essere uno solo, c'è poco da leggere. Un'eruzione non potrebbe causare effetti a lungo termine? Rendere incolto un terreno. Causare malattie con le sue ceneri. Le ceneri roventi che bruciano la pelle e la fanno cadere.

Non è "ragionamento circolare", è trovare una spiegazione compatibile, basata su un testo che si fa la scelta di prendere per buono, senza che vi siano evidenze fattuali che corroborino tale scelta. Ripeto, dove sono le evidenze empiriche e sperimentali delle zone radioattive, a parte il lo dice la Bibbia? E la Bibbia "lo dice" fino a un certo punto, dato che quegli episodi sono spiegabili anche alla luce di un significato allegorico. Significato che tu scegli di cestinare senza esitazione, ma non perché hai trovato qualcosa di "meglio", semplicemente qualcosa che "ti va più a genio".

è questa la vera essenza del ragionamento circolare su cui tu ridi ma che in realtà è piuttosto tragico: Alla fine siamo sempre al punto in cui ciò che dice la Bibbia è vero perché lo dice la Bibbia stessa. Si è solo cambiata la angolazione con cui si leggono le cose, e una punizione divina diventa un'arma atomica. Per il resto, siamo assolutamente nel territorio della fede, non dei fatti e nemmeno tanto della ragione.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=7847&post_id=271942