Re: Una strana accoppiata simbolica.

Inviato da  Davide71 il 18/2/2015 16:18:22
I simboli non sono "veri" in sè, ma sono veri se correttamente interpretati. L'uso di un simbolo piuttosto che di un altro è legato strettamente alle caratteristiche psicologiche del soggetto che lo "riceve", ed evidentemente il concilio di cui parli non lo apprezzava minimamente. Se il serpente oggi richiama in sè più che altro richiami di natura sessuale (cosa che nell'antichità non succedeva, o comunque il richiamo sessuale non era così preponderante) non lo si può associare a Cristo...
Cmq. il simbolismo del serpente è circolato sotto banco anche nel mito dell'anfisbena, che Guénon, alle note del Cap III de "Il Re del Mondo", definisce così:

Citazione:
19. I due aspetti opposti sono raffigurati, per esempio, dai due serpenti del caduceo; nell'iconografia cristiana sono riuniti nell'«anfisbena», il serpente a due teste, delle quali una rappresenta Cristo e l'altra Satana.


I simboli non agiscono sul piano razionale...

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