Re: Ragione manipolazione potere

Inviato da  invisibile il 9/2/2013 17:19:19
Citazione:
La vita è dura.

La vita é dolce.
Se si esce dalla vita diventa duro esistere. Quasi impossibile. Che é quello che abbiamo fatto.
Ma la vita é difficile ed é seria. E' quello il contributo dei viventi. Superare le difficoltà e crescere.
Ma la vita é dolce. Se si esiste dentro la vita.

Citazione:
E il misticismo è una visione distorta della vita ne più ne meno del razionalismo

Si. Ma la vita é mistica. Il misticismo é un'altra cosa; ismo, appunto.

Citazione:
è un dare connotazioni umane a ciò che umano non è o lo è in parte così infinitesimale da non dovere aspettarci niente da esso, escluso un dono, che però dobbiamo conquistarci.

Tutti nasciamo con il dono. Non c'è da trovarlo se non si perde. Ma tutti noi lo abbiamo perduto. Allora si che é dura la vita e che dobbiamo ri-meritarcelo, ri-conquistarlo.
E i Don Juan, i Maestri, ci indicano la, le strade.
La vita é difficile ma per noi doppiamente perché dobbiamo prima ritrovare il dono perso.
La crescita é il dovere, partendo dal dono. E' difficile ma non dura.
L'uomo l'ha resa dura ma é una condizione innaturale.
La condizione naturale é dolce e difficile. Perché crescere é difficile. Se fosse duro sarebbe crudele, e non lo é.
L'uomo può essere molto crudele.
L'Uomo nella vita non é una parte infinitesimale. E' La Vita nella sua manifestazione più compiuta.
Un vero Uomo, un Don Juan, un Buddha, é veramente il centro dell'universo, di un universo.
A immagine e somiglianza.

Per Ippa, molto di più di quello che ci hanno fatto credere.

Citazione:

Infatti Don Juan parla di raggiungere la libertà totale o morte alternativa, raggiungere l'eternità conservando la consapevolezza di se stessi.

Altro modo di dire che se non cresci (evolvi) ti reincarni. Fin a quando non lo farai.
Se stessi é il vero se stessi. Non la consapevolezza dell'ego o della personalitò (fuori dalla vita), ma del vero Sé. Del nostro Essere. Che é "dentro" la Vita.

Citazione:

Questo è il dono dell'aquila(assoluto) agli uomini, che però devono conquistarselo.
Le differenze possono sembrare minime, ma ci sono e sono importanti.
Raggiungere la libertà significa non venire divorati dall'aquila dopo la morte
come avviene normalmente, cioè perdere la consapevolezza del proprio essere ma raggiungere l'intento dell'universo, lo spirito, conservandola.

E' esattamente quello che leggo nel Buddismo. Altra descrizione, stesso senso.
L'unica parola che sembra diversa é "Spirito".
Ma dovrei rileggere Castañeda per vedere se é qualcosa di diverso.
Spirito é una di quelle parole con cui si é descritto tante cose diverse.
Per esempio per me Spirito é "Il Nulla". La guida e il protettore di tutti gli esseri. Tutte le cose e tutti gli esseri hanno uno Spirito ma allo stesso tempo é Uno. Lo Spirito Universale.

Sono Maestri che si sono Liberati, Illuminati, raggiunto il Nirvana, Dio, Il Tao. E' la stessa cosa, percorsi diversi.
Ma se si prende paura (o se si é in malafede) ecco le religioni, gli ismi, che servono a sostituire il Fare e il Non Fare.

Dimenticavo. Nella vita c'è anche il gioco. Serietà non significa assenza di gioco.

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=7295&post_id=230473