Re: Eterno ritorno dell

Inviato da  Docnight il 30/1/2013 14:09:22
Io nelle citta' trovo che negli occhi dei barboni ci sia tanta saggezza quanta in quelli di un eremita. Non e' la citta' in se , e' il come la vivi.

Il problema delle citta' e' che stare in tanti in uno spazio ridotto tende ad innervosire, come la forte concentrazione di rumori, di onde elettromagnetiche, di materiali inerti, o di disordine, che in mezzo alla campagna non avresti, e tutte queste interferenze fanno si che si venga piu' facilmente sopraffatti dal sistema e ci si alieni, e' vero, ma come ho detto dipende dalla consapevolezza con la quale vivi. E' una grande prova secondo me riuscire a vincere i trabocchetti di una citta' e imparare a vivere in armonia con il tutto comunque, apprezzare quel che c'e' di buono in una o nell'altra cosa, una volta diciamo che poteva sembrare piu' facile vivere senza le interferenze del progresso ma non si puo' negarlo per avere la vita facile.
Sono le sfide che ci fanno crescere, non l'immobilita'.
Il problema e' sempre lo stesso alla fine, la consapevolezza o educazione spirituale che ci mancava quando vivevamo senza elettricita' e che ci manca tutt'ora . Il salto si fara' solo quando verremmo educati alla spiritualita', tutto il resto e' secondario.

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