Re: Eterno ritorno dell

Inviato da  invisibile il 30/1/2013 9:25:09
Citazione:

Ippia ha scritto:
Certo, capisco. Secondo me non siamo così pochi, però.
Forse in Italia, ma nel mondo ti assicuro che ce n'è di gente con voglia di cambiare e di fare qualcosa di nuovo. Certo un movimento trasversale e apolitico fa poco se non ha il potere dalla sua. Ma non ce l'avrà oggi come non ce l'avrà domani.

È che io sento il tempo scorrere inesorabilmente, ed il tempo è nostro nemico.

Infatti l'ho detto che sono ottimista. Vedo la marea montante, disordinata, istintiva, ed é giusto che sia così, ma sembra che finalmente qualcosa si muova davvero.
E' proprio ora che non bisogna dargli forma. Non ricadere nell'errore di sempre per ansia o fretta. L'arroganza del proprio pensiero, che sia "quello giusto" é ciò che ha sempre fatto fallire i tentativi passati.
Ci vuole il tempo che ci vuole. Fare bene le cose, qualsiasi cosa, richiede anche tempo. Non lo puoi levare dal processo.
In un altra discussione Calvero diceva che così come ci sono voluti secoli (io dico millenni) per arrivare a fare dell'uomo uno schiavo, così ci vorranno secoli per liberarsi davvero. Magri c'è un modo per abbreviare i millenni ma non lo sappiamo. Io sento che é così ma con la mente non ci arrivo.
Possiamo solo capire cosa é utile fare ora e farlo.

Citazione:
Quello che dice Calvero sui politici è corretto, ma secondo me va esteso anche a tutti gli altri cittadini. La gente che noi chiamiamo imbelle, stupida ed ignorante lo è perché è in un sistema che non può renderla differente. E tu daresti a loro la speranza che qualcosa cambi? Prima devi tirarli fuori dalle orecchie dal sistema in cui sono, ma se ci son dentro non ti vogliono ascoltare.. A meno che non lo vogliano spontaneamente.

Bisogna far presa su di loro con qualcosa di potente.. ma che cosa? Io ho proposto di curare quei mali che ritengo ontologici nell'uomo.

Tu cosa proponi? Oh, ho capito che tu dici di dare l'esempio vivendo la propria vita al meglio, ma chi è cieco rimarrà cieco.. quindi cosa proponi per curarne la cecità?

Per curare l'eccesso di buio serve la luce.
Come ti ho già detto non si può fare al posto degli altri. Ognuno deve farlo da solo.
Essendo un processo personale che implica una scelta nessuno lo può fare per te o per chiunque altro. Non puoi tirare fuori la gente. Lo devono fare da soli.
Ognuno deve decidere da solo. Ma se chi l'ha fatto mostra i risultati, non isolandosi dagli altri e indica i possibili percorsi, chi decide di fare altrettanto ha indicazioni che lo aiutano. Questo é l'unico aiuto possibile che vedo.
Non serve qualcosa di potente, non nel senso che si attribuisce a questa parola comunemente.
L'Uomo libero é potente. Molti uomini liberi sono inarrestabili. Quando (se) ci saranno molti uomini liberi sarà fatta. Non c'è bisogno di programmare nient'altro al momento. Non ne siamo in grado. Possiamo giocare, fantasticare ma se ci prendiamo sul serio ricadiamo nell'errore di sempre.

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