Re: Costruttori di piramidi

Inviato da  incredulo il 29/3/2012 22:22:12
@mc

Intervengo per far notare che stai forzando un po' il "messaggio subliminale" o "esplicito" che pensi che la nostra cultura ci inculchi.

E' la forza di gravita' che impone la "solidita'" della piramide... e quindi la durevolezza (...non l'unica possibile!!... altrimenti ci sarebbero realmente piramidi ovunque anche a livello paesaggistico) non e' una questione culturale.


Sì è vero lo sto un po' forzando perchè non appare subito evidente.

Provo ad esprimerlo.

Una struttura piramidale presuppone UN CAPO che ha degli stretti collaboratori (il cosiddetto braccio destro è uno dei più fidati), e, a cascata, tutti gli altri livelli con la base molto ampia che sostiene l'intera COSTRUZIONE.

TUTTA la nostra EPOPEA, mitologica, fumettistica, cinematografica, fiabesca è basata sul mito dell'EROE, dell'uomo superiore, dell'UNO che riesce a VINCERE.

Si ritrova anche ne concetto delle lotterie, tanti partecipano, UNO arriva primo.

E' un meccanismo primario, ancestrale PRESENTE IN NOI.

Noi nasciamo da UNO spermatozoo che è l'UNICO, fra miliardi, a fecondare un uovo.

E' la base del MITO AMERICANO, di quello che ce la fa, di quello che riesce a scalare la PIRAMIDE SOCIALE.

Oltre al mito dell' UNO esiste una intensa letteratura che COLTIVA, SOLLETICA, LUSINGA l'individualità come VALORE ASSOLUTO.

In questo "brodo culturale", la struttura piramidale è quella più capibile, quella che, anche INCONSAPEVOLMENTE, ci sembra più logica.

Questo intendo dire quando parlo di messaggio che ci viene proposto e riproposto in continuazione.

Per quello che riguarda la "naturalità" della struttura piramidale vedi la risposta a Fabrizio70.

Ciao

Messaggio orinale: https://old.luogocomune.net/site/newbb/viewtopic.php?forum=47&topic_id=6850&post_id=215612